CATANZARO – TERNANA 1-3
CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Celiento, Martinelli, Pinna (41’ptRiggio); Statella, Tascone(28’st Di Risio), Maita, Casoli(8’st Di Livio), Favalli; Kanoute(28’st Fischnaller), Nicastro. A disposizione: Adamoni, Signorini, Nicoletti, Urso, Calì, Giannone, Figliomeni, Risolo. Allenatore: Gianluca Grassadonia
TERNANA (3-5-2): Tozzo; Suagher, Sini, Celli; Parodi, Paghera, Palumbo, Damian (24’st Defendi), Mammarella; Marilungo(33’st Partipilo), Ferrante (37’st Vantagglato). A disposizione: Iannarilli, Marcone, Bergamelli, Nesta, Russo, Torromino. Allenatore: Fabio Gallo
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia
NOTE: Ammoniti: Martinelli (C), Nicastro (C), Riggio (C), De Risio (C), Sini (T)
MARCATORI: 17’Palumbo (T), 9’st Celiento (C), 42’st Defendi (T), 45’st Paghera (T)
CATANZARO – La Ternana consolida il secondo posta e sconfigge il Catanzaro negli ultimi minuti. Partono meglio gli umbri che al 17 raggiungono il vantaggio. Ferrante e Palumbo combinano, col secondo che si libera per il tiro e trafigge Di Gennaro. L’occasione per il pareggio il Catanzaro la guadagna dopo appena tre minuti. Tozzo atterra Statella in area e l’arbitro assegna il rigore. Al solito i giallorossi non sono freddi, Kanouté spreca e Tozzo si fa perdonare. Le brutte notizie non finiscono qua perché sul finale di tempo Pinna si fa male e costringe Grassadonia a sostituirlo per Riggio.
Il Catanzaro però rientra meglio in campo e acciuffa il pari dopo quasi dieci minuti. Tozzo prosegue la sua partita tra le montagne russe, sbaglia un’uscita e spalanca la porta a Celiento per l’1-1. Le aquile provano a insistere ma non creano grandi pericoli. Così a pochi istanti dal novantesimo arriva il 2-1 ospite: un tiro di Defendi colpisce il palo e, dopodiché, l’incolpevole Martinelli che così determina lo svantaggio. Così nel recupero arriva il definitivo 3-1 di Paghera, che condanna il Catanzaro dopo sei risultati utili consecutivi tra campionato e coppa.