CATANZARO – VITERBESE 2-0
CATANZARO (3-4-3): Furlan, Celiento, Figliomeni (39’st Nicoletti), Signorini, Statella, Iuliano, Maita, Favalli, Casoli (7’st Giannone), Fischnaller (39’st Pambianchi), Bianchimano (19’st Ciccone). In panchina: Elezaj, Mittica, D’Ursi, Riggio, Nikoloupolos, Lame, Posocco, Cristiano All.: Auteri
VITERBESE (3-5-2): Forte; Sperandeo, Franco (15’st Vari), Milillo; Del Prete (30’st M.Canestrelli) Ricci, Capparella (8’st Menghi), Artioli, Coppola (30’st M.Menghi); Ngissah, Molinaro. In panchina: Demba, Giannetti. All.:Villa
ARBITRO: Meleleo di Casarano
NOTE: Ammoniti: Fischnaller (C), Artioli (V)
MARCATORI: 31’pt Bianchimano (C), 4’st Signorini (C)
CATANZARO – Era vietato sbagliare e il Catanzaro non ha deluso. Vittoria fondamentale contro una Viterbese reduce da una settimana movimentata: esonerato l’allenatore Calabro, i laziali si sono presentati con una formazione ricca di elementi della primavera, probabilmente per poter preparare meglio la finale di Coppa Italia col Monza di Berlusconi e Galliani. Il Catanzaro dunque conquista il terzo posto, al termine di una gara con i soliti gol divorati e con un paio di rischi corsi in fase difensiva.
Ovviamente il Catanzaro si impossessa del campo e Signorini al 9′ fa intuire il leitmotiv della partita con un colpo di testa salvato in corner. La Viterbese però non è arrendevole: Bismarck imbecca Molinaro che chiama Furlan agli straordinari. Il tempo scorre e c’è la paura che una partita apparentemente facile possa diventare più cupa del previsto, proprio come il cielo di Catanzaro, con le nubi che incombono minacciose. Per fortuna arriva il colpo di testa di Bianchimano a portare il sereno: gran cross di Statella dalla destra, l’attaccante scuola Milan prende posizione e trafigge la Viterbese. Prima dell’intervallo c’è tempo per un paio di transizioni sprecate da Fischnaller, ma in generale stavolta i giallorossi sembrano in controllo, anche grazie ai recuperi palla aggressivi nella metà campo avversaria.
Nel secondo tempo bastano quattro minuti per il raddoppio: su calcio d’angolo svetta Signorini che insacca alla sinistra del portiere. Il Catanzaro fa girare bene il pallone ma anche stavolta rischia di riaprire un match chiuso: contropiede sulla destra della Viterbese condotto da Molinaro; Bismarck si insinua in area e tutto solo di testa spedisce incredibilmente a lato. Il Catanzaro restituisce il favore con un’incredibile palla gol sprecata da Bianchimano: l’ex attaccante della Reggina rientra sul sinistro in area e, solo davanti al portiere, alza la mira. Nel tiro tra l’altro il numero nove giallorosso si fa male ed è costretto ad uscire. Il finale non regala troppe emozioni, stavolta le coronarie del pubblico del Ceravolo vivono un pomeriggio tranquillo.
Ora bisogna assolutamente battere il Trapani per blindare il terzo posto.