MARTINA FRANCA (TA) – Dopo il pareggio del Marulla con il Catania, il Cosenza ritorna alla vittoria e lo fa in trasferta, per la seconda volta, dopo il blitz di Ischia. Il match in terra di Puglia riserva qualche sorpresa nella formazione cosentina. Il tecnico Giorgio Roselli opta per una nuova coppia d’attacco formata da Arrighini e da Cavallaro. L’ex calciatore del Foggia ha dato segnali positivi, ed il mister lo ha schierato dal primo minuto: Vutov parte, invece, come esterno a centrocampo. Padroni di casa in campo con un 4-3-3 e tanti nuovi volti, i rossoblù propongono il 4-4-2.
La formazione pugliese prova a spingere sin da subito il piede sull’acceleratore, tentando di impensierire la retroguardia rossoblù. La prima occasione è però di marca cosentina con Arrighini che, ci prova da distanza ravvicinata al 9′, trovando l’estremo difensore Liotti pronto nell’allontanare il pericolo. Dopo i primi dieci minuti è il Cosenza a prendere le redini del gioco: la formazione silana macina gioco aumentando il possesso del pallone, nonostante il terreno del “Tursi” sia alquanto gibboso. Al minuto 20 un colpo di testa di Diakitè termina fuori dalla porta difesa da Perina. Passano quattro giri di 
lancette con Corsi che, abile nel saltare un avversario, mette la sfera in mezzo servendo Arrighini che calcia a botta sicura, trovando però la deviazione decisiva da parte di D’Alterio. Al 28′ ingenuità di Pinna che atterra Schetter: punizione dal limite ed espulsione del difensore cosentino per fallo da ultimo uomo. Sugli sviluppi del conseguente calcio piazzato, battuto da Rajcic, Perina si supera deviando in corner. Al minuto 38 Fiordilino, dopo aver conquistato un pallone al centro del rettangolo di gioco, serve in mezzo al campo Arrighini. L’attaccante cosentino si invola in area ma viene atterrato da Curcio: calcio di rigore ed espulsione del difensore pugliese che ristabilisce la parità numerica in campo. Giovanni Cavallaro si incarica della battuta del penalty e non sbaglia: portiere spiazzato e Cosenza in vantaggio. La terna arbitrale non concede minuti di recupero: le squadre si recano negli spogliatoi.
Si ritorna in campo per la seconda frazione di gioco. Meno di sessanta secondi ed il Cosenza trova la via del raddoppio. Al minuto 46′, sugli sviluppi di una ripartenza, Arrighini parte in velocità e trafigge con un preciso diagonale l’estremo difensore avversario: raddoppio per i silani. Al 56′ Arrighini fallisce da distanza ravvicinata il tris. La formazione di casa si getta a capofitto verso l’area di rigore cosentina, tentando di riaprire il match. Il primo cambio della partita arriva al minuto 68: per i pugliesi entra Taurino ed esce Schetter. Al 70′ la prima sostituzione a tinte rossoblù: esce Cavallaro ed entra Guerriera. Mister Roselli sposta Vutov sulla fascia sinistra mentre il neo entrato del Cosenza prende posto sulla destra: nello scacchiere silano si resta con il 4-4-2. La squadra del Martina Franca si lancia all’arrembaggio nel tentativo di trovare un pareggio insperato, al contrario dei silani che invece attendono qualche possibile azione di contropiede, divenuta una vera specialità della squadra di Roselli. Al minuto 85 secondo cambio dei pugliesi: entra Marchetti ed esce Migliaccio. Dopo 120 secondi il Martina colpisce il palo con un tiro da fuori di Baclet. Nel finale secondo cambio per i silani: esce Arrighini ed entra Di Somma. Non succede più nulla: dopo 5 minuti di recupero Fourneau di Roma 1 manda tutti sotto la doccia. Il Cosenza conquista una vittoria pesante e risale al quarto posto, in concomitanza con il Lecce.
Alessandro Artuso
MARTINA FRANCA – COSENZA 0 – 2
MARTINA FRANCA (4-3-3): Viotti 6; Antonazzo 5,5, Migliaccio 5,5 (40′ st Marchetti SV), D’Alterio 5,5, Curcio 4; Rajcic 6, Dianda 5,5, Ciotola 6,5; Schetter 5,5 (23′ st Taurino 6), Baclet 5,5, Diakitè 5,5. In panchina: Gabrieli, Basso, Cristofari, De Lucia, Gaetani, Topo, Di Lauri, Kuseta. Allenatore: Incocciati 5
COSENZA (4-4-2): Perina 6,5; Corsi 6,5, Blondett 6,5, Pinna 4, Ciancio 6; Criaco 6, Arrigoni 6,5, Fiordilino 7,5, Vutov 6,5; Arrighini 7 (45′ st Di Somma SV), Cavallaro 7 (25′ st Guerriera 6). In panchina: Saracco, Soprano, Novello, Minardi, Ventre, Raimondi, Bilotta. Allenatore: De Angelis 6,5
ARBITRO: Francesco Fourneau di Roma 1 (Matteo Michieli di Padova, Flavio Zancanaro di Treviso)
MARCATORI: 39′ pt rig. Cavallaro (C), 1′ st Arrighini (C)
NOTE: 1000 spettatori circa. Una cinquantina i tifosi provenienti da Cosenza. Al 28′ Pinna (C) viene espulso per fallo da ultimo uomo. Al minuto 39 espulso Curcio (M). Ammoniti: Criaco (C). Angoli: 5 a 4 per il Martina Franca. Recupero: 0′ pt, 5′ st