CAGLIARI – CROTONE 4-2
CAGLIARI: Cragno; Zappa (88’ Faragò), Walukiewicz, Godin, Lykogiannis (81’ Klavan); Marin (88’ Oliva), Rog; Nandez, Joao Pedro, Sottil (74’ Ounas); Simeone (81’ Pavoletti). A disp: Aresti (GK), Vicario (GK), Pisacane, Tripaldelli, Caligara, Cerri, Tramoni. All. Di Francesco
CROTONE: Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; Pedro Pereira (77’ Crociata), Molina (62’ Vulic), Cigarini, Benali, Reca (62’ Rispoli); Messias, Simy (89’ Riviere). A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Cuomo, Siligardi, Marrone, Petriccione, Eduardo. All. Stroppa
ARBITRO: Di Martino di Teramo
MARCATORI: 21’ Messias (Cr), 25’ Lykogiannis (Ca), 35’ Simeone (Ca), 43’ Molina (Cr), 45’ Sottil (Ca), 84’ Joao Pedro (Ca)
NOTE – AMMONITI: Marin (Ca), Magallan (Cr), Lykogiannis (Ca), Benali (Cr). ESPULSI: 48’ Cigarini (Cr) per doppia ammonizione
Il Crotone non riesce a sfatare il tabù Sardegna e nonostante una buona partita torna a casa con una sconfitta, complice anche l’inferiorità numerica cui è stato costretto per tutta la seconda frazione di gioco.
Il Cagliari parte bene, inaridendo le fonti di gioco degli ospiti e verticalizzando appena possibile, ma non crea grossi grattacapi a Cordaz, così è il Crotone a rendersi più pericoloso: prima ci prova Messias al 16′ con Cragno che blocca in due tempi, poi al 19′ Simy con un tiro a giro che esce di poco a lato. È solo il preludio del gol: al minuto 21 Molina si abbassa ad avviare l’azione, aggira il pressing iniziale e serve Reca sulla sinistra. Il polacco arriva sul fondo e mette al centro per l’accorrente Messias, che con una bella girata mette a segno il suo primo gol in serie A. I sardi reagiscono subito e trovano dapprima il pari, al 25′, con una una punizione magistrale di Lykogiannis, poi il gol del vantaggio, al 35′: passaggio filtrante di Joao Pedro per Simeone che si infila tra i centrali del Crotone e davanti a Cordaz non sbaglia. Le emozioni dell primo tempo non sono ancora finite: al 44′, sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Reca sulla sinistra, la palla termina sul piede di Molina che dal limite pesca il jolly vincente e sigla il 2-2. Appena un minuto più tardi il Cagliari si riporta avanti: stavolta è Sottil di testa su cross dalla destra di Zappa a superare Cordaz.
Il secondo tempo si apre con l’episodio che condizionerà definitivamente le sorti della partita: Cigarini interviene in scivolata su Joao Pedro e rimedia il secondo cartellino giallo della sua partita. Stroppa inserisce forze fresche: Rispoli e Vulic per Reca e Molina ma al 64′ è superCordaz a tenere in partita i suoi con una bella parata sul nel destro a giro di Nandez. Poi, al 73′, squali vicinissimi al pareggio: Messias ruba palla a Joao Pedro e serve Vulic, colpo di tacco per l’accorrente Rispoli e sinistro che termina sull’esterno della rete. Ma all’84’ il Cagliari chiude la partita: Joao Pedro va a segno sugli sviluppi di un corner dalla sinistra ma l’assistente annulla per fuorigioco. Interviene il VAR e segnala la posizione corretta del brasiliano dunque assegna la rete del definitivo 4-2 ai padroni di casa.
È l’ultima emozione di un match combattuto e purtroppo segnato dall’espulsione in apertura di secondo tempo.
Ora subito al lavoro: prima del match di campionato di sabato contro l’Atalanta dell’ex Gasperini, mercoledì sera è già tempo di Coppa Italia.