Il Derby rimanda i verdetti retrocessione all’ultima giornata

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reggina-catanzaro-logo530-875REGGINA  –  CATANZARO   3 – 1

Marcatori: 41′ Viola (R), 62′ Razzitti (C), 68′ Di Michele (R), 83’ Maimone (R)

REGGINA: Belardi, Ungaro, Di Lorenzo, Aronica Benedetti, Salandria (27’st Maimone), Zibert, Velardi (11’st Di Michele), Armellino, Viola (39’st Mazzone), Insigne A disposizione: Kovacksik, Magri, Cataldi, Masini  Allenatore: Tedesco

CATANZARO: Migani, D’Orsi (7’st Mounard), Ghosheh, Orchi, Squillace; Daffara, Giandonato, Zappacosta (37’Giampà), Russotto, Razzitti, Mancuso (39’st Caputa) A disposizione: Cannizzaro, Calvarese, Sarr,  Yeboah. Allenatore: Sanderra

ARBITRO: Vailante di Nocera Inferiore

di Pasquale Barreca – Le uniche due squadre calabresi ad aver calcato i palconscenici della serie A, si sono affrontate questo pomeriggio allo stadio “O.Granillo” per dar vita al derby conosciuto come “u classicu”. La Reggina arrivava a questo appuntamento dopo l’ennesima sconfitta, subita sul campo del Foggia, e con una fiammella di speranza di raggiungere i playout. Il Catanzaro era invece reduce dal pari interno contro la Paganese, con la voglia di regalare una vittoria ai propri sostenitori.
Il neo tecnico Giacomo Tedesco, senza il difensore Cirillo, squalificato,  e gli infortunati Louzada, Balestrieri e Masini quest’ultimo ex di turno, Si schiera con il 4-3-3; mister Sanderra recuperato Zappacosta risponde con un 3-5-2, duo davanti composto da Russotto e Razzitti. Il primo tempo scivola via senza emozioni eccezion fatta per la rete di Viola su una indecisione del portiere giallorosso Migani che fallisce l’uscita a presa alta e mette nelle condizioni il giocatore amaranto di appoggiare nella porta sguarnita. Nel secondo tempo i giallorossi partono più determinati e pervengono al pareggio con Razzitti. La Reggina non si lascia abbattere e ritorna nuovamente avanti sei minuti dopo con un colpo di testa di Di Michele. A metà ripresa dal settore ospite si alza il coro “Reggio, Reggio”, applausi del pubblico di casa a sancire una sorta di gemellaggio o meglio amicizia tra le due tifoserie, o almeno tra alcuni gruppi ultras in modo particolare i Cucn 1982 e gli UC 73. Dopo due belle parate di Belardi, a sette minuti dalla conclusione il 3-1 del nuovo entrato Maimone. Nel finale Insigne sfiora in due occasioni il 4-1 che sarebbe stata punizione troppo severa per le Aquile. Il Catanzaro chiuderà il campionato sabato prossimo affrontando in casa la Lupa Roma. La Reggina rimanda a domenica prossima il verdetto play out, infatti il Savoia è stato sconfitto dalla Casertana. Nell’ultima giornata di campionato: Martina Franca-Reggina e Savoia-Messina sabato 9 maggio alle ore 17:30.

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