CROTONE – TORINO 0-2
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbah; Rohden (80′ Stoian), Capezzi, Barberis (92′ Crisetig); Palladino, Trotta (70′ Simy), Falcinelli. A disposizione: Cojucaru, Festa, Dussenne, Martella, Sampirisi, Salzano, Fazzi. Allenatore: Nicola.
TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Moretti; Benassi (78′ Boye), Valdifiori, Baselli (72′ Obi); Iago Falque (59′ Martinez), Belotti, Ljajic. A disposizione: Padelli, Cucchietti, De Silvestri, Ajeti, Bovo, Acquah, Lukic, Gustafson, Maxi Lopez. Allenatore: Mihajlovic.
ARBITRO: Celi di Bari
MARCATORI: 80′ e 89′ Belotti
NOTE: campo in perfette condizioni. Ammoniti: 47′ Palladino, 70′ Martinez. Recupero: 3′ st.
CROTONE – Altra bruciante sconfitta per il Crotone che allo “Scida”, dopo una partita giocata prettamente in difesa, non riesce a raccogliere neanche un punto contro un discreto Torino. Poche sorprese nelle formazioni ufficiali: Nicola conferma il 4-3-3 delle ultime uscite affidandosi al tridente Palladino, Trotta e Falcinelli; Mihajlovic risolve l’unico ballottaggio, quella sulla fascia sinistra, a favore di Moretti relegando così Barreca alla panchina. Il Crotone deve scrollarsi di dosso l’ultimo posto in classifica mentre il Torino cerca di salire sul treno dell’Europa. Partita iniziata a ritmi lenti con le compagini che cercano di studiarsi sfavorendo lo spettacolo. Il primo tiro verso la porta si registra al 12′ quando Barberis fa fare bella figura ad Hart con un destro scaricato dai trenta metri. Ospiti che fanno girare lentamente la palla e Crotone che riesce a chiudersi perfettamente per poi ripartire in contropiede. Alla mezz’ora la prima vera grande chance: erroraccio di Hart che sul rinvio serve Trotta, l’attaccante rossoblù a tu per tu col portiere della nazionale inglese si fa ipnotizzare sprecando la grande occasione. A fine primo tempo è il Crotone ad aver avuto le palle per il vantaggio nonostante il Toro faccia grande incetta di possesso palla. La ripresa si apre con i granata sempre in possesso ma gli squali si chiudono bene davanti la porta difesa da Cordaz (premiato nel pre-partita come miglior portiere dello scorso anno del campionato di serie B). Dal 70′ in poi il Torino alza i ritmi grazie all’efficacia dei nuovi entrati: Martinez e Obi su tutti. Ed all’80’ passa in vantaggio: Ljajic va in progressione palla al piede, vede il taglio di Belotti e lo premia sulla corsa. Tiro di prima del Gallo che non lascia scampo all’estremo portiere calabrese. E’ 0 a 1. Grande azione del Torino ma la posizione di partenza di Belotti è molto in dubbio. Il Crotone allora alza il baricentro spingendosi verso la porta di Hart. All’83’ grande palla gol per il pareggio: corner per i pitagorici sul quale Castan rischia un incredibile autogol, ma la palla sfiora la traversa. Allora all’89’ il Toro la chiude: grande azione personale di Boye, appoggio su Belotti che con un sinistro potente sorprende Cordaz. E’ 0-2. L’arbitro concede 3 minuti di recupero ma il match ormai non ha più niente da dire. Il Crotone resta ultimo in classifica con soli 5 punti in 13 gare mentre il Torino, a tre lunghezze soltanto dal terzo posto, si gode un Gallo da favola.