ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – A poche ore dalla sfida di campionato con il Paceco, l’Isola Capo Rizzuto mette a segno due colpi di mercato nel tentativo di rafforzare la rosa a disposizione di mister Mesiti e dare una sterzata ad un campionato fino ora deludente sotto il profilo dei punti conquistati. I due volti nuovi rispondono al nome di Matteo Cristiano e Abdulkarim Sanagrè.
Cristiano è un classe ’92 esperto della categoria, nativo di Roma, lo scorso anno ha vestito per un breve periodo la maglia dell’Ostiamare in Serie D mentre in precedenza ha militato con Agropoli, Seregno, Gaeta, Palazzolo e Guidonia, sempre nel massimo campionato dilettantistico collezionando più di 50 presenze. Inoltre, vanta anche una stagione con 17 presenze in Serie C2 con la casacca del Casale Calcio nel 2012/13.
Sanagrè è un giovane ivoriano classe ’98 alla prima esperienza in Serie D. Una scommessa della società che lo ha prelevato dal Cara Mineo, formazione del centro immigrati etneo che partecipa al campionato di Prima categoria in Sicilia, grazie alla collaborazione dell’agente Fifa Gianluca Virzì. In pochi giorni di prova ha subito stupito lo staff tecnico giallorosso che ha così deciso di inserirlo in rosa, si tratta di un elemento di ottima prospettiva che può ricoprire più ruoli della linea mediana.
I due nuovi arrivati sono già a disposizione di Misiti
Entrambi i calciatori hanno già fatto il loro esordio in giallorosso nella trasferta di Nocera e ora sono pronti a presentarsi al pubblico di casa nella gara interna contro il Paceco. I due nuovi innesti vanno ad aggiungersi all’attaccante esterno Francesco Pellizzi, classe ’99, ex primavera del Crotone Calcio, che nelle scorse settimane si è legato al sodalizio giallorosso del presidente Carmine Cristodaro e ha già collezionato tre presenze da titolare. Non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci nuovi arrivi.
Insomma, nonostante tutto la società giallorossa mostra di essere ancora viva e di credere alla salvezza. La gara col Paceco può rappresentare un nuovo inizio per Cassaro e compagni.