ISOLA CAPO RIZZUTO – Fra campionato e Coppa ha collezionato cinque vittorie su cinque, diciassette gol fatti e zero subiti. L’inizio della stagione sembra proprio aver scelto la sua protagonista: l’Isola Capo Rizzuto di mister Salerno sta confermando le attesa e continua la sua marcia trionfale, senza soste. Dietro questa corazzata al momento invincibile c’è la mano di un direttore sportivo sempre più vincente, Antonio Mazzei, già protagonista della Palmese dei record. E a proposito della sua precedente esperienza il direttore giallorosso non ha difficoltà a trovare analogie tra quest’Isola e quella Palmese: «Di analogo c’è sicuramente la mentalità, per vincere un campionato di Eccellenza non basta la squadra forte e i grandi nomi, serve soprattutto la mentalità vincente, questa squadra sta mostrando di averla, proprio come quella Palmese». Mazzei fa poi un breve resoconto di quest’avvio di stagione. Un avvio straripante, se l’aspettava cosi? «Onestamente si, sapevamo che dovevamo partire forte per lanciare segnali, abbiamo ancora tanto lavoro da fare per migliorarci sotto il profilo del gioco e sotto l’aspetto fisico, stiamo crescendo di partita in partita e questo fa ben sperare per il futuro». E’ vero che in campionato sono arrivate due vittorie sofferte e di misura, ma è anche vero che sono già state battute due dirette concorrenti – Acri e Cittanovese – per un cammino che ora potrebbe essere più in discesa. «In discesa no, ogni partita ha una sua storia e dobbiamo giocarle tutte, abbiamo ancora tanti grandi avversari da affrontare. Si tratta sicuramente di due vittorie importanti, soprattutto per l’aspetto della fame, della determinazione e della sofferenza, due vittorie difficilissime, che hanno mostrato la pazienza di questo gruppo anche quando si fa fatica a segnare. Non era facile battere Acri e Cittanovese, abbiamo dimostrando una grande forza di carattere». Anche grazie a questa qualità l’Isola ha tutte le carte in regola per combattere su più fronti: «L’obiettivo è vincere Campionato e Coppa – dichiara Mazzei -, la società ha chiesto di non mollare niente fino alla fine, dobbiamo creare una mentalità da Serie D e per farlo abbiamo bisogno anche della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti, per entrare già nel clima delle trasferte interregionali e abituare i tifosi. Non vogliamo lasciare nulla al caso». Domenica si va a Roggiano, partita sulla carta un avversario decisamente alla portata, ma Mazzei predica comunque prudenza: «Non è una partita scritta, la squadra sa bene che in questo campionato non bisogna sottovalutare nessuno, il Roggiano è una squadra che può dare fastidio, stanno bene fisicamente, corrono tanto e hanno in rosa ottimi elementi. Certo è che noi dobbiamo vincere, massimo rispetto per loro ma dobbiamo portare a casa i tre punti, l’imperativo è vincere, sempre». Il Roggiano è avvisato!