LENTINI (SR) – La Palmese esce sconfitta sul terreno della Sicula Leonzio ed esce malconcia dallo stadio Angelino Nobile, dove ha chiuso in nove uomini per effetto delle espulsioni di Dorato e Lavilla. La capolista allunga sull’Igea Virtus, mentre i neroverdi si allontanano dal quarto posto. Avvio subito in salita. Dopo sette minuti il direttore di gara assegna un penalty ai bianconeri per un fallo in area commesso ai danni di Rabbeni. Dal dischetto calcia D’Amico ma Pellegrino è reattivo e riesce a respingere il tiro con un balzo da applausi sulla propria sinistra. Al quarto d’ora la Sicula sblocca il risultato. Ricciardo si fa largo tra le casacche della difesa calabrese, palla verso Gallon che fa centro. La Palmese resta in inferiorità numerica per il rosso comminato a Dorato, reo di aver colpito con una gomitata Porcaro, in un contrasto di gioco. Sotto di una rete e con l’uomo in meno, per gli ospiti il match si fa complicato mentre il Leonzio trova il raddoppio con Roberto Marino prima dell’intervallo. Nella ripresa Dal Torrione pesca Scopelliti ed Ortolini dalla panchina. Proprio Ortolini riesce a dimezzare lo svantaggio approfittando del calo di tensione dei padroni di casa. Nel finale Lavilla paga con l’espulsione un fallaccio commesso ai danni di Savanarola.