MARCATORI: 20’pt Piemontese (P), 6’st M. Provenzano (S), 23’st Saturno (st).
Note: giornata soleggiata; spettatori 1000 circa con rappresentanza ospite
U. S. PALMESE 1912 (4-3-3): Nania (95), Torchia (95), Andiloro (96), Cordiano (K) (7’st Saturno), Tedesco, Dascoli, Foderaro, Crescibene (35’st Fabio), Piemontese, Vallone (7’st Corsale), Mandarano. In panchina: Caputo, Voci (96), Misale (95), Curcio. Allenatore: Rosario Salerno 7.
SAMBIASE CALCIO (4-4-2):Greco, A. Torcasio (95), Cefalà (97), Salvino (31’st Rondinelli (96), Okorojo, Morabito, Torcasio (95), Paonessa, Dama, Scalese (1’st M. Provenzano), Gassamà (17’st Perciamontani). In panchina: Straface, Amendola, Sacco (95), Trichilo (96). Allenatore: Riccardo Petrucci 6.
ARBITRO: Francesco Palmieri di Crotone 6 (Roberto Basile di Crotone 6 e Luigi Benedetto di Crotone 6).
Palmi (RC) – La capolista inizia il 2015 allo stesso modo di come aveva concluso il 2014 ovvero con una vittoria. A farne le spese oggi è stato il Sambiase –Lamezia calcio che rimane così confinato nelle ultime posizioni della classifica. La Palmese invece, grazie al pareggio della Vibonese contro il Cutro, aumenta il divario portandosi a 11 punti sulla seconda. Partono bene i padroni di casa che cercano di impostare il proprio gioco ma gli avversari, ben disposti in campo, chiudono gli spazi e così bisogna attende il 20esimo per vedere il gol dei neroverdi. Il solito Piemontese, su uno spiovente in area, anticipa l’avversario in marcatura e spizzica il pallone con la spalla sorprendendo così il portiere che non può nulla. Il Sambiase cerca qualche ripartenza ma non impensierisce mai la difesa locale. Il secondo tempo risulta più vibrante. Al minuto 6 Provenzano, entrato a inizio ripresa, fa partire da fuori area un tiro potente a pallonetto sul quale l’incolpevole Nania non può nulla. Gli ospiti raggiungono così il pareggio. Subito le contromosse della Palmese che getta nella mischia Saturno e il nuovo arrivato Corsale. La Palmese si getta in avanti con l’intento di trovare il gol dei 3 punti e dopo una serie di azioni pericolose e alcuni miracoli del portiere avversario, trova il secondo vantaggio con Saturno, uno dei tanti ex in campo. Fino alla fine della partita nulla da segnalare. Al triplice fischio parte la festa sugli spalti dei tifosi neroverdi che vedono la loro amata squadra sempre più solitaria in vetta.