SALERNITANA (3-5-2): Micai; Billong, Firenze, Jallow; Kiyine (38’ st Lopez), Di Tacchio, Karo, Maistro (27’ st Akpa Akpro), Jaroszynski; Lombardi (36’ st Cicerelli), Giannetti. In panchina: Vannucchi, Migliorini, Odjer, Calaiò, Djuric, Kalombo, Morrone, Carillo. All.: Ventura
CATANZARO (3-4-3): Adamonis; Martinelli, Figliomeni, Signorini (10’ st Pinna); Celiento, Urso, De Risio (32’ st Risolo), Casoli; Kanouté (17’ st Mangni), Nicastro, Di Livio. In panchina: Mittica, Calì, Giannone, Riggio, Novello. All.: Auteri
ARBITRO: Massimi di Termoli
NOTE: Ammoniti: Karo (S), Urso (C), Kanoute (C), Pinna (C). Recupero: 3’ st
MARCATORI: 22’ pt Kiyine (S), 45’ pt, 28’ st Giannetti (S), 34’ st Mangni (C).
SALERNO – Finisce l’avventura in Coppa Italia del Catanzaro. La Salernitana sconfigge per 3-1 i giallorossi facendo valere la differenza di categoria.
Non avevano iniziato male le aquile, propositive nonostante la caratura dell’avversario. I granata però passano in vantaggio al 22′ con un rigore causato da un fallo di mani di Signorini. Kyine trasforma dal dischetto. Il Catanzaro non si fa intimorire, prova comunque ad attaccare, ma sul finale di tempo arriva il 2-0, firmato da una rovesciata di Giannetti.
Nel secondo tempo esordisce Pinna, in sostituzione di Signorini. De Risio ci prova con la solita botta dalla distanza ma Micai ci mette la mano e devia sul palo. Niente da fare per i calabresi, anche perché al 28′ arriva il secondo gol di Giannetti. A nulla vale il gol della bandiera, il primo di Mangni in maglia giallorossa, imbeccato da Casoli.
C’erano varie assenze tra i giallorossi e la Salernitana con Ventura quest’anno sembra essere una squadra ambiziosa. Non è possibile trarre conclusioni definitive da partite come questa.