Consar Rmc Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 22-25)
RAVENNA: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni Fusaro 3, Vukasinovic 14, Urlich, Goi (L pos 67%, pr 39%), Quieroz 2, Ljaftov 13 , Orioli, Erati 6, Candeli. Ne: Dimitrov, Pirazzoli (L). All. Zanini.
VIBO: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (L pos 59%, pr 35%), Fromm 4, Nelli, Partenio 1. Ne: Gargiulo, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.
Arbitri: Luciani e Frapiccini .
NOTE – Ravenna: ace 4, bs 12, muri 9, errori 24. Vibo: ace 5, bs 18, muri 5, errori 26; durata set: 26’, 29’, 29’, 33’. Totale minuti 117. Spettatori 598.
MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
Per i calabresi si tratta della quarta vittoria stagionale (1-3, con parziali 21-25, 19-25, 25-23, 22-25) dopo oltre un mese.
Era l’11 dicembre scorso quando avevano registrato l’ultimo sorriso superando Padova al PalaMaiata.
Dopo 18 giorni di sosta forzata e calendario stravolto a causa degli effetti della pandemia, questa di Ravenna era la sesta giornata di ritorno della Superlega per la formazione di coach Baldovin, che ha ancora tre gare da recuperare. Una vittoria tonificante per Saitta e compagni, ritornati in campo dopo un lungo e difficile periodo contrassegnato dal Covid, che ha condizionato il lavoro della Callipo. In grande spolvero questa sera il giapponese Nishida ben servito sia dall’abile Saitta che dal subentrante Partenio, che ha risposto ottimamente alla chiamata in campo da parte di coach Baldovin.
È stata però una rinfrancante prestazione corale da parte dei giallorossi, partiti benissimo nei primi due set quando, dopo un certo equilibrio nelle fasi iniziali, hanno superato l’avversario mostrando grande determinazione e voglia di ritornare alla vittoria che mancava da troppo tempo. Così, sospinta da Nishida mvp con ben 19 punti solo nei primi due set, per poi arrivare ai 28 finali, la Callipo si è portata avanti 2-0 nel computo dei set, non avendo grossi problemi nella conduzione del gioco. Nel terzo parziale invece, ecco emergere il desiderio di riscatto di Ravenna: i giallorossi riescono anche ad accorciare di un punto (21-20), ma i romagnoli trascinati dall’ex Klapwijk allungano il match (1-2). E battaglia anche nel quarto set, quando entra pure Nelli a dar manforte ai calabresi, ma la spinta decisiva arriva soprattutto da Fromm e Borges, chiudendo così set ed incontro sull’1-3. Da segnalare che oltre all’eccezionale prestazione di Nishida, altri tre giallorossi sono andati in doppia cifra, si tratta di Flavio (12), Borges (11) e Basic (11).