TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3 (25-21, 13-25, 26-24, 19-25, 9-15)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 2, Coscione 4, Marra (L), Geiler 11, Michalovic 20, Barreto Silva 14, Barone 7, Thiago Alves 1, Diamantini 5. Non entrati: Buzzelli, Torchia (L2), Maccarone, Corrado, Rejlek. Allenatore: Kantor
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Tosi (L2), Russell 16, Zaytsev 25, Della Lunga 2, Mitic 4, Berger 15, De Cecco 1, Bari (L), Birarelli 11, Podrascanin 17. Non entrati: Buti, Chernokozhev, Franceschini, Atanasijevic. Allenatore: Kovac
ARBITRI: Florian e Lot
NOTE: spettatori 2500, incasso 30000, durata set: 30′, 23′, 34′, 27′, 17′. Tot. 131′. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 13, ace 3, ric. pos. 45%, ric. perf. 23%, att. 49%, muri 3. Sir Safety Conad Perugia: bs 17, ace 13, ric. pos. 49%, ric. perf. 29%, att. 54%, muri 12.
VIBO VALENTIA – Grande spettacolo al Pala Valentia nel match che ha visto di fronte i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia opposti alla corazzata Sir Safety Conad Perugia. Davanti a 2500 persone, e al termine di una gara molto combattuta, la squadra di coach Kovac ha conquistato la vittoria al tie-break in rimonta. La Tonno Callipo ha sciorinato una grande prestazione, ma alla fine si è dovuta arrendere alla supremazia di Birarelli e compagni che al quinto set si sono imposti 9-15. La Sir, partita in campo con Della Lunga in posto 4 al posto di Russell, ha fatto leva sulla capacità di spingere in battuta nel lungo periodo: al termine del match sono stati infatti 13 gli ace realizzati (5 messi a segno dall’austriaco Berger). Zaytsev ha trascinato i suoi realizzando 25 punti con il 55% in attacco e per gli umbri sono andati in doppia cifra altri quattro giocatori: Podrascanin 17 punti (il 56% in attacco e 5 muri), Aaron Russell 16 punti (anch’egli con il 56% in attacco), Alexander Berger 15 punti, e Lele Birarelli, quest’ultimo autore di 11 punti (3 ace e 2 muri). Alla Tonno Callipo non è bastato per larghi tratti giocare una grande pallavolo fatta di grande concretezza e di scambi veloci con Coscione protagonista al palleggio (e anche di alcuni spettacolari recuperi in difesa), il capitano giallorosso, nonostante la sconfitta, è stato premiato come Mvp della partita. Orfana di Rejlek (fermo ai box per un problema al ginocchio sinistro), la squadra di coach Kantor ha martellato in battuta con i vari Barreto Silva, Geiler e Michalovic mettendo spesso in difficoltà la ricezione ospite. Ai giallorossi non è bastato un ottimo Michalovic autore di 20 punti con il 51% in attacco. Nella globalità di analisi che i numeri a caldo possono offrire, la differenza l’hanno fatta anche i punti diretti ottenuti in battuta e a muro da Perugia rispetto a Vibo Valentia: per la Sir Safety Conad 13 ace e 12 muri, per la Tonno Callipo 3 ace e e 3 muri. Dopo una bella lotta durata quattro set, Perugia ha legittimato la vittoria grazie agli attacchi di Russell e alle bordate in battuta di Berger.
Cosi Manuel Coscione a fine gara: «E’ stato innanzitutto un bello spettacolo sugli spalti, è bello vedere il palazzetto così gremito. E’ stata una partita avvincente e combattuta, abbiamo dato tutto. Ma a me rimane il rammarico di aver mollato un pò troppo presto al tie-break come gioco di squadra, abbiamo calato il livello d’attenzione. Stiamo però crescendo, ma dobbiamo fare dei miglioramenti a livello mentale e dobbiamo scendere in campo contro chiunque con la mentalità di non far mai cascare la palla. Dobbiamo lottare sempre su ogni palla».