La vergogna non va in ferie…

PALMI – Caso “Lopresti” : se si continua di questo passo, si rischia seriamente di superare le puntate della soap opera “Beatiful”. Ancora ritardi su ritardi per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione del campo sportivo “G. Lopresti” dovuti all’inefficienza dell’amministrazione comunale. La Palmese dunque, ritornata in serie D dopo 27 anni, sarà costretta a disputare alcune partite di campionato fuori Palmi (con molta probabilità a Villa San Giovanni). Ciò ovviamente ha fatto scattare l’indignazione del popolo neroverde che durante gli allenamenti della squadra di martedì presso il campo “San Giorgio” ha inscenato una pacifica protesta contro i ritardi, anzi, il fermo dei lavori per la messa in posa del sintetico al “Lopresti” che al momento è praticamente distrutto in tutte le sue parti.

Lavori fermi da due settimane con la ditta, la “Ediltecnica Costruzioni s.a.s” che attende notizie buone dall’Amministrazione comunale per riprendere i lavori.

Lo striscione esposto al Polivalente di contrada “San Giorgio” di Palmi, struttura dove la Palmese sta effettuando la preparazione in vista della prossima Serie D, è la testimonianza di come e quanto la gente di Palmi è stufa di ciò che sta accadendo. Una vergogna legalizzata davanti agli occhi di tutti. I lavori di restyling, iniziati il 29 giugno, dovevano essere ultimati entro due mesi. Sono trascorsi 52 giorni ed il “Lopresti” è stato trasformato in un cumulo di macerie: sedotto, abbandonato da gente incapace ( per onor di cronaca è giusto precisare che la ditta esecutrice dei lavori è assolutamente esente da qualsiasi responsabilità). Personaggi meritevoli di essere individuati per pagare ciò che stanno facendo dopo le solite promesse che, imperterriti, continuano a lanciare alla città.

Sicuramente, se le cose continueranno in questo modo, prima o poi qualcuno indagherà, interverrà per il bene della città di Palmi! Non si può continuare nel silenzio. Eloquente lo striscione esposto dal gruppo storico della tifoseria neroverde dei Boys. La dimostrazione che qualcosa non funziona, oppure che qualcuno vuole, volutamente, che non funzioni! Tutti dubbi che presto saranno svelati perché i tempi stringono ed altre eclatanti iniziative pro “Lopresti” sono pronte per essere messe in atto.