COSENZA – Verdetti importanti nel girone meridionale della Lega Pro. Frenano Foggia e Lecce, sempre appaiate al comando, adesso con 20 punti. Allo “Zaccheria” i rossoneri non vanno oltre lo 0-0 con l’Akragas e chiudono in 10 per l’espulsione (doppia ammonizione) di Vacca; al “Via del Mare” il Lecce scappa due volte (Mancosu e Lepore) con la Vibonese ma la doppietta di Saraniti fissa il risultato sul 2-2. La Juve Stabia non ne approfitta, anzi, spreca la grande chance di portarsi ad una sola lunghezza dalla coppia di testa perdendo sul campo della Reggina (Bangu). Campani terzi a 16 punti col Cosenza, cui riesce il colpo esterno (2-1) sul Fondi, in rimonta con Tedeschi e Filippini. Grazie ad una difesa granitica (appena cinque gol subiti in 8 giornate e porta inviolata da 3) il Monopoli infila la terza vittoria consecutiva: ad Andria finisce 2-0 (due volte Gatto) ed è sesto posto dietro il Matera, caduto a Siracusa (2-1, doppietta di Catania). I siciliani respirano cogliendo il primo successo di questa stagione. Il Catania non vinceva dal 27 agosto: lo fa nel giorno più importante, quello del sentitissimo derby con il Messina, sconfitto 3-1 al “Massimino”. Grande protagonista di giornata è stato Di Grazia, autore di una tripletta. Per i peloritani a segno Pozzebon. La squadra di Rigoli resta ultima a 4 punti, ma almeno è in compagnia del Melfi, travolto 3-0 dalla Paganese. La Casertana viene stritolata 4-1 dal Virtus Francavilla. Successo casalingo per il Catanzaro (tris al Taranto).