Uno straordinario e sempre più sorprendente Catanzaro riesce nell’impresa di uscire con il bottino pieno dal “Marcello Torre” di Pagani. I giallorossi vincono 1-2 contro la Paganese, conquistando così la quarta vittoria consecutiva e quota 17 punti in classifica, ormai a ridosso della zona playoff. Sembra impossibile per una squadra che, solo un mese fa, era ultima in classifica e quasi rassegnata ad una stagione disgraziata, poi con l’avvicendamento sulla panchina, con Erra al posto di D’Urso, la situazione si è clamorosamente ribaltata, e ora le “Aquile” stanno volando sempre più in alto e non hanno nessuna intenzione di fermarsi. La rivincita contro molti sta prendendo forma. Nella gara in cui sono stati ricordati Vincenzo Cosentino, adorato nipote del presidente Giuseppe, scomparso prematuramente in settimana, e due figure storiche della Paganese come l’allenatore Gerardo Volante e l’attaccante Angelo Mammì, tra i più amati anche a Catanzaro ai tempi della Serie A, grandissimo spettacolo: primo tempo chiusosi sull’1-1 con il momentaneo vantaggio dei calabresi ad opera di Agnello, che al 25′ segna con una semirovesciata su cross pennellato di Bernardi ed il pari giunto al 41′ con l’ex-giallorosso Cunzi sugli sviluppi da corner. Catanzaro che deve ringraziare moltissimo il proprio portiere Grandi, autore di tre interventi fenomenali nella prima frazione di gioco. Le cose si complicano in avvio di ripresa, Catanzaro in dieci uomini causa espulsione del già ammonito Bernardi, la Paganese spinge senza però sfondare l’ottima difesa giallorossa. Poi il lampo vincente, al 73′ Maita aziona il contropiede lanciando a rete Razzitti che batte Marruoco con un rasoterra. Nel recupero viene espulso anche Moi, e a denti stretti la “Banda Erra” si porta a casa tre punti d’oro lanciando un messaggio a tutte le altre squadre, perché il Catanzaro è più vivo che mai!
Francesco Gioffrè
PAGANESE-CATANZARO 1-2
PAGANESE: Marruocco, Dozi, Esposito M., Carcione, Rosania (79′ Palomeque), Sorbo, Cicerelli (76′ Martiniello), Guerri, Gurma, Cunzi, Berardino. In panchina Esposito R., Magri, Di Massa, Palmiero, Grillo, De Feo, Fortunato, Finizio. All. Grassadonia
CATANZARO: Grandi, Bernardi, Squillace, Giampà, Ricci, Moi, Agnello, Maita, Razzitti (83′ Ingretolli), Mancuso (60′ Orchi), Caruso (90’+1 Sirigu). In panchina Cannizzaro, Priola, Barillari, Fulco, Commisso. All. Erra
ARBITRO: Zingarelli di Siena (Bassutti di Maniago e Lipizer di Udine)
MARCATORI: 25′ Agnello (C), 41′ Cunzi (P), 73′ Razzitti (C)
NOTE: Osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio in memoria di Vincenzo Cosentino. Serata fredda, spettatori 2000 circa con rappresentanza catanzarese. Espulsi al 43′ l’allenatore della Paganese Grassadonia per proteste, al 58′ Bernardi (C) e all’89’ Moi (C) per doppia ammonizione. Ammoniti Esposito (P), Mancuso, Moi, Bernardi, Razzitti (C), Angoli 4-2. Recupero 1′ pt, 4′ st