Marcatori: 83’ De Stefano (T), 95’ rig Khoris (H)
Hinterreggio (3-4-1-2): Mengoni; Ungaro, Messina (84’ Febbraio), Impagliazzo; Vicari, Lavrendi, Aliperta, Anzilotti (68’ Marguglio); Carbonaro; Khoris, Cruz (52’ Broso). A disp: Maggio, Franceschini, Borghetto, Figliomeni. All: Venuto.
Teramo (4-3-3): Serraiocco; De Fabritiis, Ferrani, Speranza, Chovet; Valentini, Coletti, Foglia; Di Paolantonio (78’ De Stefano), Olcese (70’ Novinic), Ambrosini. A disp: Santi, Giannetti, Caidi, Scipioni, Patierno. All: Cappellacci.
Arbitro: Todaro di Palermo Assistenti: Mercante e Pollaci Ammoniti: Cruz (H).
L’Hinterreggio, dopo l’ottimo pareggio ottenuto sul campo della corazzata Salernitana, raccoglie un altro punto tra le mura amiche contro il Teramo in un buono stato di forma. Cappellacci si vede costretto a rinunciare per l’ennesima volta a Bucchi, infortunatosi alla vigilia della partenza per Reggio Calabria, sostituendolo con Olcese, affiancato nel consueto tridente offensivo da Di Paolantonio e Ambrosini. Mister Venuto senza Kras infortunato e Angelino, si shiera con un 3-4-1-2, Franceschini recupera ma parte dalla panchina. A centrocampo parte Anzillotti, mentre in attacco Cruz con Carbonaro. Il primo tempo è tutto a favore del Teramo che già al 7′ colpisce il palo con Olcese. All’11’ un altro legno per gli ospiti questa volta con Foglia che servito da Di Palonatonio tira alla destra di Mengoni ma colpisce la base del palo. L’Hinterreggio non riesce a trovare spazio,e si affida ai lanci dalla trequarti di Aliperta, che divengono preda della difesa abruzzese. La prima occasione degna di nota per i biancoazzurri arriva al 35’ con Carbonaro che serve Khoris che di destro al volo manda a lato. Al 44′ ancora gli abruzzesi con Di Paolantonio il cui tiro è respinto da un attento Mengoni. La prima frazione si chiude in parità zero a zero. La ripresa inizia come si è concluso i primo tempo con gli ospiti in avanti in cerca della rete che arriva al 83’ con De Stefano che raccogliendo una respinta della difesa reggina scaglie un sinistro che si insacca alle spalle dell’incolpevole Mengoni. Ultimi minuti con l’Hinterreggio che si rivera in avanti alla ricerca del pari al 40’ su una punizione di Aliperta colpo di testa di Messina e parata di Serraiocco. Al 43’ è Carbonaro a vedersi respingere il tiro. Un minuto dopo Ungaro ci prova da fuori, ma la palla è al lato di un soffio. Quando la partita sembra persa nel quinto e ultimo minuto di recupero Khoris trasforma un rigore assegnato per atterramento di Carbonaro da parte di Chovet. L’Hinterreggio riesce a strappare in extremis il pareggio contro un Teramo ben messo in campo. Punto che serve a muovere la classifica.