COSENZA – Tutto pronto nella piscina comunale di Cosenza per il “18° Meeting Città di Cosenza”.
La manifestazione natatoria, che negli anni è cresciuta a dismisura fino a sfiorare i 1000 atleti in gara, è un vero e proprio punto di riferimento nel panorama nazionale.
Nel corso dei 18 lunghi anni in cui la famiglia Manna si è spesa per accogliere i nuotatori, sono state tante le società, anche in arrivo da regioni lontane, a raggiungere Cosenza per misurarsi con i pari età di tutta Italia.
L’edizione 2021 è stata fortemente voluta dal presidente Francesco Manna dopo un anno di stop imposto dai riflessi dell’emergenza sanitaria.
“Era un atto dovuto – ha affermato il numero uno della Cosenza Nuoto – perché negli anni abbiamo avuto sempre indicazioni positive, e l’attestato di stima maggiore è stato nelle richieste di tornare sempre per l’edizione successiva. Ci siamo spesi fra mille difficoltà per dare ai nostri atleti quello che è il loro punto di riferimento, e sarà un piacere riabbracciare i ragazzi in arrivo da tutte le società della Calabria. Abbiamo dovuto dire di no ad alcuni club per rispettare i limiti e permettere a tutti di disimpegnarsi in sicurezza e serenità, ma fortunatamente i numeri ci danno ragione”.
Saranno circa 450 infatti gli atleti in gara, di cui 150 Master.
La manifestazione partirà domani e andrà avanti fino a domenica, per un totale di 18 ore di gare circa, con 14 società pronte a sfidarsi. L’unico neo è nell’impossibilità di aprire la tribuna, che negli altri anni ha garantito al Meeting interessanti spunti fra tifo, colori e sostegno ai giovani in vasca. “E’ così e ci dispiace molto – ha sottolineato il presidente Francesco Manna – perché negli anni abbiamo permesso ad appassionati e genitori in arrivo dalle altre regioni di scoprire Cosenza con percorsi creati ad hoc e di seguire le gare. Ci siamo dovuti adeguare, ed è giusto che sia così, ma resta un momento di rinascita. E farlo con l’agonismo a colpi di bracciate è il modo migliore che conosciamo”.
Ospite d’onore l’allenatore della nazionale giovanile Walter Bolognani.
Sarà un incentivo per rendere la kermesse della “rinascita” ancora più avvincente e combattuta.