Nuova Gioiese – Battipagliese 2-3
TABELLINO:1’ Condomitti (NG), 5’Donisa (B), 43’ e 68’ Olcese (B), 86’ Iannelli (NG)
NUOVA GIOIESE: Panuccio( dal 46’ Anishchenko), Cosoleto, Cassaro, Castellano(dall’ 83’ Pirrotta), Misale ( dal 46’ Iannelli), Taverniti, Crucitti G., Lombardo, Pascu, Condomitti, Crucitti A. A disp.: Saccà, Guerrisi, Di Bella, Nesci, Cirianni, Sorgiovanni. Allenatore: Dal Torrione
BATTIPAGLIESE: Bianco, Pastore, Anzalone, Cammarota, Barbato, Esposito, Alleruzzo, Platone, Olcese( dall’86’ Sodano), Manzo, Donisa( dal 90’ Teti). A disp.: Napolitano, Fiorillo, Merola, Garofalo, Odierna, Boldrini, D’Avanzo. Allenatore: Squillanti.
Arbitro: Meleleo di Casarano
Guardalinee: Balzarini di Enna e Bontempo di Caltanissetta
La Nuova Gioiese patisce la prima sconfitta stagionale davanti al proprio pubblico, al termine di una partita intensa e piena di emozioni, nella quale il risultato finale è rimasto in bilico fino all’ultimo secondo ma che ha dato ragione alla Battipagliese che, così ha conquistato la prima vittoria in campionato. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, facendo capire sin dalle prime battute di voler cercare i tre punti e offrendo uno spettacolo pirotecnico per il pubblico del “P. Stanganelli” di Gioia Tauro. La formazione metaurina potrebbe recriminare per aver sprecato troppe occasioni da rete e aver commesso qualche disattenzione in difesa, ma con il cuore stava per riacciuffare la gara trovando un pareggio insperato ma che forse sarebbe stato il risultato più giusto. Pronti via e, dopo neanche 40 secondi di gioco, i padroni di casa passano in vantaggio con Condomitti, che ha stoppato di petto un cross dalla destra di G. Crucitti e ha tirato al volo depositando il pallone in rete. La Battipagliese sembrava avesse accusato il colpo preso a freddo ma si è subito riorganizzata. Dopo qualche minuto, infatti, ha trovato il pareggio con il velocissimo Donisa che è scappato sul filo del fuorigioco ed ha eluso la disattenta retroguardia viola battendo Panuccio in uscita con un delizioso colpo sotto. Dopo l’1-1 la partita è continuata ad un ritmo molto veloce con occasioni da entrambe le parti. I viola, grazie a Pascu, riuscivano spesso a trovare la profondità per poi portare alla conclusione i propri centrocampisti e affidavano, come di consueto, le trame del gioco al solito Lombardo. Le zebrette campane, invece, erano molto rapide nelle ripartenze e con i suoi attaccanti si rendevano pericolose arrivando spesso alla conclusione. Al 35’ Castellano è andato vicino al gol con una conclusione dal limite dell’area terminata di poco fuori. Qualche istante più tardi, al 42’ Manzo impegna Panuccio con un calcio da fermo, messo in angolo dall’estremo difensore viola. Proprio dal corner seguente Pastore viene lanciato sull’out di destra e, partito da una posizione di dubbio fuorigioco, è riuscito a crossare al centro dell’area e dopo un batti e ribatti all’interno dell’area piccola Olcese ha portato in vantaggio i suoi. Il punteggio è stato così ribaltato. Nella ripresa Dal Torrione manda in campo Iannelli per cercare di riacciuffare il pareggio e la differenza in attacco si vede subito perché i pianigiani riescono a concludere in porta con più facilità, ma non riescono comunque a trovare il gol. Così al 68’ dopo averla sfiorata qualche istante prima, i bianconeri trovano di nuovo la rete, con un penalty trasformato ancora da Olcese e concesso per fallo di mano in area viola di Lombardo. La Nuova Gioiese perciò dopo essere più volte andata vicina al pareggio deve recuperare due gol e si butta all’arrembaggio nell’area bianconera, sprecando ancora occasioni con Pascu, che solo davanti a Bianco non è riuscito a concludere in porta, e Crucitti. La rete della speranza è arrivata, però, solo all’86’ con un altro rigore trasformato da Iannelli e concesso sempre per un fallo di mano in area di Esposito, che ha portato anche all’espulsione dello stesso difensore campano autore del fallo. Nel finale concitato i viola hanno cercato a tutti i costi il 3-3 ma la difesa della Battipagliese nonostante l’inferiorità numerica ha resistito ed è riuscita a portare a casa il bottino pieno.
foto di Domenico Careri