FIDELIS ANDRIA – CATANZARO 1-1
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Pop 6; Aya 6 Rada 6 Colella 6; Tartaglia 6,5 Matera 6 Vasco 5,5 (13′ st Minicucci 6) Onescu 5,5 Tito 6; Volpicelli 5,5 (11′ st Cruz 6) Cianci 6. In panchina: Cilli, Allegrini, Mancino, Paolillo, Curcio, Imbriola, Annoni. Allenatore: Favarin 6
CATANZARO (3-4-1-2): De Lucia 6,5; Pasqualoni 6 Prestia 6 Sirri 6; Icardi 6 Carcione 6 Maita 5,5 Imperiale 6 (9′ st Esposito 6); Van Ransbeeck 5,5 (26′ st Cunzi 6); Sarao 6,5 Giovinco 6 (37′ st Basrak sv). In panchina: Grandi, Patti, Pagano, Sabato, Strumbo, Rizzitano. Allenatore: Zavettieri 6
ARBITRO: Santoro di Messina 6
MARCATORI: 4′ st Sarao (C), 15′ st Tartaglia (F)
NOTE: spettatori 2126 di cui una ventina ospiti. Allontanato al 47′ st il tecnico Favarin (F) dal rettangolo di gioco per proteste. Ammoniti: Prestia (C), Icardi (C), Rada (F), Carcione (C). Angoli: 4-3 per la Fidelis Andria. Recupero: 1′ pt, 5′ st
ANDRIA – Termina in pareggio il match al “Degli Ulivi” tra Andria e Catanzaro. I calabresi, nonostante il vantaggio di Sarao, si fanno raggiungere dopo poco più di 10 minuti da Tartaglia: un punto per parte. Fidelis Andria in campo con il consolidato 3-5-2 mentre il Catanzaro opta per un 3-4-1-2. Dal primo minuto l’ultimo arrivato in casa giallorossa Sirri.
CRONACA – La gara inizia con una fase di studio da parte di entrambe le squadre. Il primo tiro del match arriva al minuto 18′ ed è di marca giallorossa. Sarao prende la palla e prova la conclusione verso la porta difesa da Pop: la sfera termina alta. La risposta dei pugliesi arriva dopo 5 minuti. Tito scende sul lato sinistro del rettangolo di gioco e lascia partire una potente conclusione: l’esito non è dei migliori. Al minuto 33 Tartaglia serve il compagno Cianci ma il centravanti, nonostante lo stacco di testa, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La formazione biancazzurra si rende ancora pericolosa con Vasco che con un tiro a giro cerca di superare il numero uno catanzarese ma la palla termina fuori. Nel finale si registra un’azione per parte. Al 42′ Carcione sfiora la rete con un calcio piazzato mentre, dopo sessanta secondi, Volpicelli non è lesto nel superare il portiere avversario nonostante l’assist fornito dal compagno Onescu.
Nella ripresa il Catanzaro passa in vantaggio con Sarao abile nell’approfittare su una corta respinta di Pop, dopo un calcio di punizione battuto da Carcione. Risposta d’impeto della Fidelis al 7′ con Cianci che, però, trova De Lucia pronto nel deviare la palla in angolo. I pugliesi insistono in ottica offensiva e trovano il pari con Tartaglia al 15′. L’esterno riesce ad avere la meglio sugli avversari con una palla vagante in area di rigore ospite. Zavettieri non è contento del pari e al minuto 26′ si gioca la carta Cunzi per cercare di rendersi maggiormente attivo e pericoloso in fase offensiva. La Fidelis Andria cerca la rete con una punizione di Rada al 41′ ma la sfera viene respinta dalla barriera. Sul finire Onescu calcia non trovando la porta ospite. Sulla sponda catanzarese Carcione fa venire i brividi a Pop con un tiro di poco al lato. Nonostante i 5 minuti di recupero, decretati da Santoro, la partita termina con il punteggio di parità. Il Catanzaro sale a quota 18, la Fidelis a 30 punti. (Foto di repertorio)