Castellana Grotte – Tonno Callipo 2-3
BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 1, Hebda 4, Cavaccini (L), Canuto 9, Paris 2, De Togni 7, Garnica, Moreira 22, Tzioumakas 19, Ferreira Costa 12. Non entrati: Pace (L2), Zauli, Rossatti, Ferraro. Allenatore: Lorizio
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 1, Coscione 2, Marra (L), Lecat 15, Izzo, Antonov 23, Massari 5, Domagala 7, Verhees 9, Patch 9, Presta 5. Non entrati: Corrado, Torchia (L2). Allenatore: Tubertini
ARBITRI: Florian e Zanussi
NOTE: durata set: 32’, 28’, 34’, 27’, 24’. Tot: 145’. BCC Castellana Grotte: bs 18, ace 5, ric. pos. 57%, ric. perf. 40%, att. 42%, muri 17. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 24, ace 9, ric. pos. 59%, ric. perf. 35%, att. 44%, muri 13.
La partita
Straordinaria vittoria in rimonta per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che al termine di un match epico (per la durata, per i continui capovolgimenti repentini nel punteggio, per alcune giocate e scambi prolungati da applausi) che ha visto i giallorossi prevalere sulla BCC Castellana Grotte. Nella splendida cornice del Pala Florio di Bari (arricchita dalla cospicua presenza dei tifosi della Fossa Giallorossa di Vibo) va in scena una partita al cardiopalma al termine della quale l’hanno spuntata Coscione e compagni che hanno bissato così il successo, sempre in trasferta, di tre giorni in quel di Monza. Ha sprecato tante occasioni la compagine di coach Tubertini, ma alla fine ha portato a casa la vittoria in maniera meritata trovando nei momenti decisivi maggiore lucidità e quel pizzico di fortuna che in questo tipo di situazioni non guasta mai. Giallorossi trascinati da Oleg Antonov ancora una volta assoluto protagonista con 23 punti realizzati e dall’ingresso in campo di Lecat che ha dato forza alla squadra con i suoi colpi in attacco e in battuta. Coach Tubertini ha dato spazio ai componenti della panchina ed è stato ripagato, oltre che da Lecat, anche dai vari Presta e Domagala, segno che può contare su validissime alternative ai titolari e che può fare affidamento su tutta la rosa. Al fischio d’inizio il tecnico modenese ritrova Costa al centro, ripresosi dopo essere uscito anzitempo dal match di Monza, confermandolo affianco a Verhees. Coscione-Patch, Antonov-Massari e Marra a completare il team in campo. Formazione tipo per coach Lorizio che punta su Paris-Tzioumakas, Ferreira Costa-De Togni, Moreira-Canuto, Cavaccini libero. Partono forte Coscione e compagni trascinati da un ottimo Antonov; i giallorossi arrivano al massimo vantaggio sul 13-17, ma nel finale Castellana cresce a muro e trova i vantaggi. E’ Moreira a trascinare i suoi e far vincere il parziale ai pugliesi 27-25. Nel secondo set Castellana mostra superiorità nel lungo periodo in difesa e contrattacco con la Tonno Callipo che non riesce a respingere gli assalti di un avversario che conferma soprattutto nella correlazione muro difesa di essere squadra arcigna. E’ Tzioumakas a mettere la firma al secondo set vinto 25-20. Nel terzo set coach Tubertini lancia Lecat e Domagala in luogo di Massari e Patch, ma la Tonno Callipo sembra essere sull’orlo di cadere quando va sotto 17-12. Tubertini chiama a raccolta i suoi, Castellana Grotte ammaina troppo presto la bandiera e Lecat ne approfitta martellando al servizio con una serie che porta la Tonno Callipo sul 18-20. Finale incandescente risolto dal muro di Presta ai vantaggi. Quarto set vissuto sulle montagne russe: break Vibo sul 6-9 con Coscione in battuta, poi Castellana Grotte con Moreira al servizio piazza un break di 7-0 portando i baresi avanti 13-9. Antonov risponde con la medesima moneta dai nove metri e la Tonno Callipo resuscita piazzando a sua volta un break di 7-0 che la portano sul 13-16. Nel finale i giallorossi amministrano e chiudono il parziale 21-25. Tie-break emozionante: parte bene la Tonno Callipo, ma i padroni di casa non ci stanno fino alla fine. Sono però i giallorossi ad avere la meglio con Lecat ed Antonov sugli scudi, quest’ultimo bravo a trovare la parità sull’11-11 con un ace. Poi sono ancora i due martelli nel finale a scrivere la vittoria con l’italo-russo che firma il mani e fuori decisivo del 14-16. Ed è festa grande per la Tonno Callipo in quel di Bari.