ACRI (CS) – Il manto erboso del “Castrovillari” di Acri questa volta tradisce il Brutium Cosenza, costretto ad arrendersi, nella finalissima play-off, alla Silana, team di San Giovanni in Fiore. La squadra del Presidente Canonaco è arrivata in finale dopo le vittorie esterne contro lo Schiavonea e l’Olympic Acri. La Silana, invece, che arrivava da favorita a questa finale (non fosse altro per la storia ultradecennale con trascorsi in Eccellenza e Promozione), ha vinto contro il Taverna e il Minieri King. Match apertissimo quello di quest’oggi con la Silana che fin dal primo tempo ha avuto le occasioni migliori per chiudere subito il match. La resistenza del Brutium Cosenza crolla nel secondo parziale, quando i silani infliggono le due reti da ko, decisivi peril ritorno in Promozione.
Sugli spalti, invece, ancora una volta, vincono loro, gli ultrà cosentini. Canti e cori, infatti, non sono mai mancati per tutti i 90 minuti e oltre. E se oggi possiamo affermare che “Un altro calcio è possibile” è merito, esclusivamente, del Brutium Cosenza.
Alfonso Fucile