MONOPOLI – CATANZARO 0-2
Monopoli (3-5-2): Bardini; Benassi, Ferrara, Mercadante; Rota, Paolucci (19′ st Salvemini), Scoppa, Mavretic (12′ st Russo), Donnarumma; Sarao (12′ st Mangni), Genchi A disposizione: Lewandowski, Convertini, Minicucci, Bei,, Longo, Eleuteri, Bacchetti All. Scienza
Catanzaro (4-3-1-2): Nordi; Gambaretti, Di Nunzio, Sabato, Zanini (35′ st Cason); Onescu, Maita, Marin (35′ st Spighi), Sepe (5′ st De Giorgi); Letizia (35′ st Falcone), Corado (20′ st Infantino). A disposizione: Marcantognini, Nicoletti, Van Ransbeeck, Cunzi, Riggio, Badje, Puntoriere. All. Pancaro
ARBITRO: Cudini di Fermo
NOTE: Ammoniti: Sepe (C), Gambaretti (C), Rota (M), Ferrara (M). Recupero 1′ pt, 3′ st
MARCATORI: 7′ st De Giorgio (C), 10′ st Zanini (C)
MONOPOLI – Termina finalmente il digiuno di vittorie del Catanzaro: al “Veneziani”, contro il ben più quotato Monopoli, Pancaro coglie la prima vittoria sulla panchina giallorossa; un risultato che, si spera, possa dare morale per il finale di stagione.
Il primo tempo finisce in parità
Nonostante il divario in classifica, il primo tempo sembra prospettare una partita equilibrata. Niente di eccezionale, ma comunque un match forse più difficile del previsto per i padroni di casa. Nessuna delle due squadre crea vere e proprie occasioni, anche a causa del terreno appesantito dalla pioggia, ma nella prima mezz’ora il Catanzaro sembra essere più intraprendente. Al 12′ Letizia ci prova con un’acrobazia piuttosto ambiziosa; il tiro però è centrale e Bardini blocca senza troppi patemi. Al 19′ la punta di Scampia durante una transizione avrebbe la palla giusta per servire Marin a tu per tu col portiere avversario, la palla però è fuori misura. La partita, come detto, non offre molti spunti; il Monopoli difatti si sveglia intorno al 40′ con due occasioni neutralizzate da Nordi. Prima è Donnarumma a scaldare i guantoni dell’ex portiere del Trapani con un bel sinistro sotto la traversa; poi tocca a Mercadante, con un colpo di testa da buona posizione respinto però dal capitano giallorosso. Si va così a riposo nella speranza di un secondo tempo più emozionante del primo.
Due reti nella ripresa
In effetti è così: al Catanzaro bastano sette minuti per passare in vantaggio col neo entrato De Giorgi, subentrato a Sepe qualche istante prima del gol. Il Monopoli prova a costruire dal basso, ma Genchi non è preciso e regala palla al terzino avversario che di destro insacca all’incrocio dei pali. Sulle ali dell’entusiasmo arriva poi il raddoppio. Al 10′ Letizia , con la solita lezione di protezione palla, riesce a crearsi lo spazio per il cross sul secondo palo dove puntuale ci pensa Zanini a chiudere l’azione di sinistro; Bardini prova a intervenire ma è troppo tardi. Il Monopoli è stordito dall’uno-due giallorosso e, a parte un paio di calci d’angolo, non riesce a costruire nulla di interessante. I biancoverdi si svegliano solo nei minuti finali. Al 38′ Salvemini salta un paio di uomini, ma il suo sinistro termina di poco a lato. Tre minuti dopo Mangni da due passi ha l’occasione del 2-1, ma spara addosso a Nordi.
Finisce così, col Catanzaro che finalmente torna alla vittoria. Era necessario raccogliere quanto prima tre punti, più per una questione di fiducia che di classifica. E’ ancora troppo presto per parlare di quota salvezza, dato il rendimento ondivago della squadra. Di certo però, se abbiamo imparato che perdere aiuta a perdere, allora per l’assunto contrario è bene iniziare a vincere, anche osando contro squadre più forti.
Emanuele Mongiardo