REGGINA – JUVE STABIA 1-1
REGGINA (4-3-3): Confente; Kirwan Conson Solini Mastrippolito; Salandria Zibert Marino (20′ st Viola); Tulissi (34′ st Emmausso) Ungaro (20′ st Franchini) Sandomenico. In panchina: Licastro, Vidovsek, Ciavattini, Redolfi, Seminara, Zivkov, Pogliano, Petermann, Navas, Bonetto, Tassi. Allenatore: Cevoli.
JUVE STABIA (4-3-3): Branduani; Vitiello Marzorati Troest Aktaou; Calò (13′ st Vincente) Mastalli (28′ st Mezavilla) Carlini; Melara (13′ st Elia) El Ouazni (1′ st Paponi) Canotto (13′ st Di Roberto). In panchina: Cotticelli, Venditti, Ferrazzo, Dumancic, Schiavi, Castellano, Viola, Sinani. Allenatore: Caserta.
ARBITRO: Paterna di Teramo.
MARCATORI: 21′ pt aut. Conson (J), 37′ pt Solini (R).
NOTE: spettatori 300 circa. Gara disputata sul neutro di Vibo Valentia per inagibilità del “Granillo”. Ammoniti: Carlini, Vincente, Troest (J). Recupero: 1′ pt, 4′ st.
VIBO VALENTIA – Termina con un pareggio la gara tra la Reggina e la Juve Stabia (foto Rosito tratta dal sito ufficiale amaranto). L’autorete di Conson sarebbe potuta costare cara ai calabresi ma il sigllo di Solini ha permesso di uscire dal neutro di Vibo con un punto per parte. Entrambe le squadre sono scese in campo con il 4-3-3. La Reggina schiera in avanti Tulissi e Sandomenico ai lati con Ungaro come terminale offensivo centrale. Le Vespe, dal proprio canto, mantengono la difesa a 4 cercando il gioco tramite le fasce.
Autorete Reggina, poi arriva il pari
La gara parte subito con una situazione alquanto deficitaria per la Reggina che torna a fare punti, in ogni caso, dopo lo stop contro la Virtus Francavilla. Mastrippolito al minuto 21 prova a spazzare la sfera ma colpisce Conson alla schiena. La palla, dopo il tocco dell’ex Sambenedettese, diventa una mina vagante che termina in rete. I “padroni di casa” tentano la reazione d’orgoglio, poco prima della mezz’ora, non inquadrando la porta per mano di Sandomenico. Il furetto non riesce ad opporsi dopo l’errore in disimpegno di Canotto: occasione importante per gli amaranto. I calabresi, però, non si danno per vinti e al 37′ pareggiano grazie ad un colpo di testa di Solini a seguito di un calcio d’angolo battuto da Ungaro.
Non si va oltre l’1-1 con la Juve Stabia
Nella ripresa diverse occasioni per Salandria, Sandomenico e compagni. Soprattutto nei primi 25 minuti della ripresa la Reggina tenta, ripetutamente, di ribaltare le sorti della gara. L’intervento del portiere, in alcune circostanze, nega la possibile vittoria della Reggina. Per una questione di centimetri, infatti, Sandomenico al 23′ sfiora la marcatura: palla fuori di poco. Il tempo scorre e alla fine i campani riescono a resistere alle folate offensive della formazione allenata da Roberto Cevoli. Si chiude sul punteggio di parità la gara tra Reggina e Juve Stabia.