REGGINA-JUVE STABIA: 0-0
REGGINA – Belardi (66′ Kovacsik); Di Lorenzo, Cirillo, Aronica, Benedetti; Zibert; Armellino, Maimone, Masini, Gallozzi (77′ Ungaro); Balistreri (80′ Viola). A disp.: Kovacsik, Camilleri, Louzada, Mazzone, Salandria, Ungaro, Viola.All.: Alberti
JUVE STABIA – Pisseri, Cancellotti, Polak, Migliorini, Contessa; Jidayi, La Camera (78′ Gammone), Bombagi (63′ Burrai); Nicastro, Di Carmine, Carrozza (65′ Ripa). A disp.: Santurro, Romeo, Liotti, Caserta, Burrai, Gammone, Ripa.All.: Pancaro
Arbitro: Lacagnina di Caltanissetta (Stasi-Lanotte); Ammoniti: Cancellotti (26′, 86′), Aronica (35′), Armellino (36′) Masini (82′); Espulsi: Cancellotti (86′)
All’ora di pranzo è andato di scena un quasi testacoda, tra due squadre che fino l’anno scorso erano realtà del campionato di serie B. Reggina in campo con il 4-1-4-1, Balistreri unica punta. Juve Stabia con il 4-3-3 e gli ex Contessa e Bombagi tra i titolari mentre Ripa, più volte accostato alla Reggina nel mercato di gennaio, siede in panchina. Le due squadre, oltre a spartirsi la posta in palio, si dividono anche la supremazia territoriale nelle due frazioni di gioco. Bene la Reggina nella prima: Masini ci prova al 20′ e un calcio di punizione di Armellino crea scompiglio in area delle vespe. Nella ripresa, salgono le vespe, che però restano in dieci al 41′ per l’espulsione di Cancellotti. Nel finale, la doppia traversa prima su colpo di testa di Masini e poi su sforbiciata di Viola, complice anche un miracolo di Pisseri negano la vittoria agli amaranto.