RENDE – CATANZARO 2-1
RENDE (3-5-2): Forte 6,5; Sanzone 5,5 Porcaro 5 Pambianchi 6,5; Viteritti 6 (44’ st Coppola 6,5) Laaribi 6 Franco 6,5 Boscaglia 6 Blaze 7; Actis Goretta 5,5 (20’ st Marchio 6) Vivacqua 6,5 (36’ st Gigliotti sv). In panchina: De Brasi, Piromallo, Rossini, Germinio, Felleca, Godano, Calvanese, Modic A., Modic M. Allenatore: Trocini 6,5
CATANZARO (4-3-3): Nordi 6; Riggio 5 (9’ st Infantino 6,5) Di Nunzio 5,5 Sirri 5,5 Zanini 5,5; Onescu 5,5 (26’ st Spighi 5,5) Maita 5,5 Benedetti 5,5; Puntoriere 6 (40’ st Anastasi sv) Letizia 5,5 Falcone 5 (26’ st Kanis 5). In panchina: Marcantognini, Nicoletti, Marin, Gambaretti, Marchetti, Pellegrino, Imperiale, Lukanovic. Allenatore: Erra 5,5
ARBITRO: Fiorenzi di Frosinone 5,5
MARCATORI: 17’ pt Vivacqua (R), 35’ st Infantino rig. (C), 46’ st Coppola (R)
NOTE: spettatori 1438 di cui oltre 500 ospiti. Espulso Porcaro (R) al 18’ st per gioco scorretto. Ammoniti: Boscaglia, Forte (R), Di Nunzio, Onescu (C). Angoli: 3-3. Recupero: 1‘ pt, 6‘ st
RENDE (CS) – Nel finale il Rende riesce a superare il Catanzaro con un colpo di testa di Coppola. L’arbitro ha fortemente condizionato la gara con l’espulsione di Porcaro per fallo su Infantino. Il centravanti ha realizzato il momentaneo pareggio degli ospiti su calcio di rigore.
I padroni di casa partono con un 3-5-2. Trocini manda in panchina Rossini giocandosi la carta Boscaglia. Il Catanzaro opta per un 4-3-3 con il tridente formato da Puntoriere e Falcone ai lati a supporto di Letizia.
RENDE, VIVACQUA FA GIOIRE IL “LORENZON”
La prima conclusione la effettua il Catanzaro con un calcio piazzato di Benedetti bloccato centralmente da Forte. Il Rende propone in fase di non possesso il 5-3-2 con Viteritti e Blaze a supporto del reparto difensivo. Gli ospiti rispondono con un tiro dalla distanza al minuto 16 di Falcone. I biancorossi passano in vantaggio con Vivacqua su cross di Blaze: il centravanti fa centro superando Nordi.
La squadra di Erra prova a reagire al 23’. Passaggio filtrante di Letizia sul quale arriva Falcone che, però, calcia alto. Il Catanzaro prova a sfruttare il lato sinistro di gioco con le sgroppate di Zanini sino ad ora ben controllate dal Rende. Al minuto 41 Riggio colpisce in malo modo la sfera dopo l’angolo a tinte giallorosse. Si svegliano gli ospiti con un tiro a giro di Zanini sul quale Forte si stende e para.
INFANTINO ENTRA, PROCURA ESPULSIONE E SEGNA IL RIGORE. NEL FINALE LA BEFFA DI COPPOLA
Al 5’ della ripresa rigore in movimento, lato destro, fallito clamorosamente da Vivacqua dopo l’errore in disimpegno di Benedetti. Il centravanti del Rende, su assist di Blaze, non riesce a mandarla in porta. Nordi compie un intervento decisivo su calcio di punizione di Franco al minuto 11. Erra si gioca la carta Infantino che prende il posto del difensore Riggio. Situazione concitata verso l’area di rigore biancorossa. Fallo ravvicinato di Porcaro ai danni di Infantino giudicata da Fiorini con il rosso diretto dopo qualche attimo di concitazione.
Trocini al 20’ opta per il cambio vista l’inferiorità numerica: entra Marchio ed esce Actis Goretta. Doppio cambio per Erra che si gioca il tutto per tutto al minuto 26: escono Falcone ed Onescu ed entrano Kanis e Spighi. Sanzone atterra Puntoriere: penalty per il Catanzaro. Dal dischetto va Infantino che non sbaglia. Occasione al 43’ per gli ospiti con un colpo di testa sul quale Nordi si oppone. In pieno recupero sorpasso del Rende con il colpo di testa di Coppola. Controllo della sfera, durante i minuti di recupero, e vittoria al cardiopalma per la squadra di Trocini.
Alessandro Artuso