RENDE (CS) – Finisce con uno 1-1 denso di occasioni, in una partita decisa nei minuti finali l’ultima giornata di campionato del Rende. Nel primo tempo la partita si svolge a ritmi bassi con le due squadre già sazie e già con la testa ai prossimi impegni: la poule scudetto per l’Akragas e i play off per il Rende. I padroni di casa ci provano più volte nel primo tempo con Gigliotti che impegna D’Alessandro, mentre ad impegnare il portiere del Rende Mancino ci pensano Tiscione e Longoni. Ma i tentativi risultano vani e si chiude la prima frazione con un deludente 0 a 0.
Nel secondo tempo l’Akragas è più intraprendente con Tiscione più volte pericoloso dalle parti di Mancino. A metà secondo tempo, annullato un gol al difensore Chiavaro.I dieci minuti finali del match sono da cardio palma: sblocca il risultato con un gol il bomber Simeri che in diagonale batte D’Alessandro, ma al numero 10 calabrese risponde il numero 10 biancazzurro Nicola Arena, il quale dopo appena due minuti pareggia subito il conto dei gol con un’inzuccata che spiazza Mancino.
L’Akragas conclude la stagione dopo un cammino strepitoso macchiato da una sola sconfitta, contro la Leonfortese ad inizio campionato. Il Rende conclude una stagione al di sopra delle aspettative, con una consapevolezza cresciuta lungo il campionato e forse anche un pizzico di rimpianto di poter ambire a qualcosa in più. Tuttavia, grande merito a mister Trocini che ha saputo amalgamare un gruppo così giovane e a portare un nuovo sogno nella città di Rende: ora è testa ai playoff.
RENDE-AKRAGAS 1-1 (76′ Simeri, 79′ Arena)
RENDE: Mancino, Irace, Benvenuto, Benincasa, Musca, Ginobili (80′ Scarnato), Gigliotti, Marchio, Grisolia, Simeri (82′ Muraca), Buccino. Panchina: De Barsi, Piromallo, Zangaro, Ruffo, Azzinnaro, Crispino, Fiore. Allenatore Trocini.
AKRAGAS: D’Alessandro, De Rossi, Dentice, Bonaffini, Maraucci (71′ Napoli), Chiavaro, Tiscione, Trofo (71′ Risolo), Dezai, Arena, Longoni (69′ Perrone). Panchina: Lo Monaco, Vindigni, Catania, Pellegrini. Allenatore Feola.
ARBITRO: Graziella Pirriatore di Bologna.
NOTE: ammoniti Gigliotti (R) e De Rossi (A).
Roberto Tarzia