Rende – Bisceglie 0-1
RENDE (4-2-3-1): Borsellini; Germinio, Ampollini Bruno Origlio; Loviso Collocolo; Giannotti (22’ st Morselli) Scimia (40’ st Bonetto) Vivacqua; Libertazzi. In panchina Savelloni, Palermo, Sicuro, Cipolla, Achik, Blaze, Leveque. All: Andreoli
BISCEGLIE (4-3-3): Casadei; Mastrippolito (18’ st Turi) Zingrossi Piccinni Tarantino (34’ st Cardamone); Abonckelet Wilmots Rafetraniaina (34’ st Diallo); Longo (26’ st Montero) Ferrante (26’ st Ungaro) Gatto. In panchina Ndiaye, Spedaliere, Hristov, Murolo. All: Vanoli
ARBITRO: Fontana di Siena
MARCATORI: 42’ pt Gatto (B)
NOTE: Spettatori paganti 278 per un incasso di 1540 euro. Ammoniti Vivacqua (R), Ampollini (R), Piccinni (B), Rafetraniaina (R), Gatto (B). Angoli 4-2 in favore del Rende. Recuperi 2’ pt e 4’ st
Parte in salita il campionato per i biancorossi.
VIBO VALENTIA – Non inizia con il piede giusto l’avventura del Rende che paga oltremisura il jolly che il Bisceglie trova a fine primo tempo capitalizzando come meglio non avrebbe potuto l’unica conclusione del match. Non sono bastati cuore e generosità di Loviso e compagni che hanno trovato sulla loro strada un Casadei in giornata di grazia.
Per la prima della stagione Andreoli nel 4-2-3-1 affida a Loviso le chiavi del centrocampo con la batteria di trequartisti (Vivacqua, Scimia, Giannotti) a supporto di Libertazzi punta centrale. Vanoli risponde con un 4-3-3 che vede Ferrante operare alle spalle delle due punte Longo e Gatto. Partita che sin dai primi minuti viene interpretata senza eccessivi tatticismi dalle due squadre. Ritmo intenso e costante ricerca della profondità chiedono i due tecnici stando però attenti a non scoprirsi per evitare di essere presi in infilata. La prima vera fiammata del match porta la firma di Loviso che dai trenta metri impegna Casadei: respinta avventata ma nessun giocatore in maglia biancorossa è pronto al tap in vincente. La formazione di Andreoli prende in mano il pallino del gioco. Manovra fluida fino alla trequarti, poi però manca il colpo a ridosso dei sedici metri. Il Rende va vicinissimo al vantaggio al minuto 41: azione caparbia di Libertazzi che fa a sportellate con un paio di difensore, pallone che in maniera sporca arriva dalle parti di Giannotti tiro a botta sicura ma Tarantino devia in angolo. Sugli sviluppi del corner colpo di testa di Collocolo ma Casadei non ha problemi. Ed è qui che si consuma la beffa: lancio lungo di Piccinni per Gatto che addomestica il pallone, sfrutta una dormita della difesa e mette il pallone alle spalle di Borsellini in quello che è il primo tiro del Bisceglie nel primo tempo. La reazione dei biancorossi è immediata: Loviso disegna per Libertazzi, destro a botta sicura ma Casadei compie un vero e proprio miracolo.
La seconda frazione si apre con con il Rende costretto a fare la partita e il Bisceglie schierato dietro la linea della palla pronto a ribaltare il fronte del gioco.
Tocca a Loviso illuminare il gioco e lo fa al minuto 7 quando inventa per Libertazzi, tocco d’esterno dell’attaccante ma Casadei compie un vero e proprio miracolo. Gli spazi a disposizione della formazione biancorossa si riduco con il passare dei minuti. Andreoli si gioca la carta Morselli al posto di Giannotti con la speranza di vincere qualche duello uomo contro uomo. Ed è proprio Morselli che ha sul sinistro la grande occasione per pareggiare ma il tiro a ridosso dell’area piccola termina in curva. Il generoso forcing del Rende produce tanto possesso palla ma pochi pericoli per la porta di Casadei