RENDE (CS) – «Sentirsi a casa anche giocando in un altro stadio. E’ stato questo lo stato d’animo che ho vissuto in queste due domeniche che il Rende è stato costretto a disputare le gare di campionato lontano dal “Marco Lorenzon”».
Ad affermarlo è il presidente Fabio Coscarella ringraziando l’amico Pippo Caffo proprietario della Vibonese, il responsabile della struttura Gregorio Galati e la società per la squisita ospitalità con cui è stato accolto il Rende Calcio.
«Conoscendo le persone non ho mai avuto dubbi sulla cordialità e sincerità dei rapporti, prima umani e poi sportivi. Un comportamento che va fortemente elogiato e che, per quanto ci riguarda, rappresenta un sano e costruttivo spirito di collaborazione in una regione e in un mondo, quello del calcio, che spesso vivono di egoismi e autoreferenzialità».