RENDE (CS) – Il Rende chiude il girone di andata con un pareggio ma la prestazione dei biancorossi non è stata brillantissima. «Non mi è piaciuto l’atteggiamento – dichiara il tecnico Modesto a fine gara -. La squadra ha giocato e creato tanto ma c’era poca cattiveria nella finalizzazione. Siamo stati bravi poi a recuperare dopo il gol subito, sul loro unico tiro in porta, però dobbiamo abituarci che alcune squadre si abbassano tanti e quindi noi dobbiamo migliorare sull’ultimo passaggio e nella stoccata finale».
L’analisi di Modesto
«Sicuramente il campo non ci aiuta, la palla rimbalza male ma questo non dev’essere un alibi – prosegue il tecnico -. Non siamo stati veloci come al solito però ci sta, siamo alla 17ª giornata e quasi sempre hanno giocato gli stessi. Anche oggi abbiamo giovato con tanti giovani in campo e questa dev’essere sempre la nostra immagine. I ragazzi pur essendo giovani se la giocano sempre con tutti». Al di là del pareggio di oggi, resta comunque il fatto che il Rende chiude la prima metà del campionato con 32 punti conquistati. Difficile fare meglio. «Abbiamo fatto fino ad oggi hanno fatto un lavoro superlativo. Il merito va ai ragazzi che hanno sempre sputato sangue negli allenamenti e quanto si costruisce in allenamento poi si riporta in campo».
Le parole di Sottili 
«Era una vittoria difficile per molti versi. Innanzitutto per il valore dell’avversario, ma anche per le condizioni del terreno e questo avvantaggio le squadre che come il Rende hanno grandi capacità di aggressione. Nostro malgrado siamo invece stati costretti a fare un tocco in piu», spiega invece il tecnico della Viterbese Stefano Sottili. «Tutto sommato credo sia stata una bella partita – continua -. Le due squadre non si sono mai arrese. Forse per azioni create abbiamo fatto qualcosa in piu noi ma le partite devi avere la forza di chiuderle perché altrimenti basta poco per mandare all’aria quanto fatto in precedenza. Nella pressione medio bassa la squadra ha fatto un’ottima partita. Possiamo migliorare ancora».