Catania – Rende 1-0
CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai Silvestri Esposito Pinto; Biagianti (23′ st Bucolo) Rizzo; Biondi (1′ st Barisic) Mazzarani (23′ st Catania) Di Molfetta (30′ st Lodi); Di Piazza (45′ st Noce). A disposizione Martinez, Fornito, Llama, Curiale, Rossetti, Sarno. All: Lucarelli
RENDE (4-3-3): Savelloni; Vitofrancesco Nossa Bruno Ampollini (4′ st Collocolo); Giannotti Murati (32′ st Godano) Scimia; Morselli Vivacqua (10′ st Libertazzi) Blaze (3′ st Origlio). A disposizione Borsellini, Palermo, Cipolla, Drkusic, Ndiaye. All: Guardia
ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia
MARCATORI: 6′ pt Biondi (C)
NOTE – Spettatori 6383. Ammoniti Bruno (R), Biondi (C), Vivacqua (R), Scimia (R), Di Molfetta (C), Libertazzi (R), Godano (R), Rizzo (C), Tricarico (R, allenatore in seconda), Bucolo (C). Angoli 5-4 per il Catania. Recuperi 2’ pt e 4’ st. Prima dell’inizio del match osservato un minuto di raccoglimento e lutto al braccio sulle maglie del Catania in memoria di Giovanni Bertini (Foto: Calcio Catania).
CATANIA – Non è bastata una buona prestazione al Rende per evitare il ko contro il Catania.
La formazione biancorossa ha giocato a viso aperto mettendo in difficoltà un avversario che ha colpito a freddo nei minuti iniziali della partita e poi si è limitato a difendere il risultato soffrendo anche il forcing finale di un Rende che non vuole assolutamente darsi per vinto.
4-3-3 propositivo per il Rende, con il tridente composto da Morselli, Vivacqua e Blaze. Sul fronte opposto Lucarelli conferma la formazione che ha battuto il Rieti, con l’unica variante di Biagianti al posto dello squalificato Dall’Oglio.
A spaccare la partita è il Catania che dopo 6’ è già in vantaggio con l’azione di Di Molfetta che mette in mezzo un pallone che di testa Biondi infila alle spalle di Savelloni. Il Rende non ci sta e con un approccio aggressivo prova ad alzare il baricentro della manovra, mentre gli uomini di Lucarelli provano a gestire il vantaggio. La partita entra nel vivo ma la supremazia territoriale dei biancorossi non si traduce in azioni pericolose.
Secondo tempo più divertente con la squadra calabrese alla forsennata ricerca del pari ed il Catania che prova invece a cristallizzare la gara.
Ancora Di Molfetta cicca una conclusione facile ma Di Piazza non centra il bersaglio di testa. E’ a questo punto che il Rende non sfrutta la piu importante occasione per pareggiare i conti: Furlan devia in angolo un tiro di Collocolo, sugli sviluppi del corner Nossa di testa centra la traversa facendo correre un brivido al “Massimino”. I padroni di casa calano fisicamente alla distanza e il Rende prova ad approfittarne co rapidi e continui cambi di fronte ma senza riuscirvi. Dall’altra parte Di Piazza taglia tutto il campo ma il suo tiro viene neutralizzato da Savelloni. Poi tocca a Furlan sventare una conclusione velenosa di Giannotti. Nel finale il Rende reclama per una caduta in area di Libertazzi ma l’arbitro non è dello stesso avviso. E i calabresi tornano a casa con una buona prestazione, tanti rimpianti e zero punti.