FOGGIA – CROTONE 0-2
FOGGIA (3-4-1-2): Noppert; Tonucci (45′ Loiacono), Martinelli, Boldor; Zambelli (23′ Greco), Gerbo, Agnelli, Kragl; Deli (64′ Chiaretti); Iemmello, Mazzeo. A disposizione: Bizzarri, Sarri, Ranieri, Cicerelli, Galano, Rubin, Rizzo, Ramè, Busellato. Allenatore: Padalino
CROTONE (3-5-1-1): Cordaz; Golemic, Spolli (57′ Curado), Vaisanen; Sampirisi, Rohdèn (71′ Molina), Barberis, Zanellato, Firenze; Machach (69′ Kargbo); Simy. A disposizione: Figliuzzi, Festa, Cuomo, Tripaldelli, Tripicchio, Gomelt, Nanni, Valietti. Allenatore: Stroppa
ARBITRO: Pezzuto
MARCATORI: 6′ Rohdèn, 14′ Zanellato
NOTE – Ammoniti: Rohdèn, Zanellato, Sampirisi. Recupero: 3′ pt e 4′ st.
FOGGIA – Sfida tutta meridionale quella tra Foggia e Crotone che si ritrovano, a discapito dei pronostici di inizio stagione, in una complicata posizione playout. Padalino sceglie il duo Mazzeo-Iemmello in attacco con Deli alle loro spalle per conquistare l’ottavo risultato utile consecutivo davanti ai propri tifosi. Di fronte l’agguerrito Crotone dell’ex Stroppa. Ultimo in classifica ma con tanta garra data anche dai neo acquisti che vanno subito in campo. Spolli guida la linea dei tre difensivi mentre Machach detterà i tempi in attacco dietro Simy.
Partenza sprint del Crotone
Il Crotone parte subito forte e trova il vantaggio dopo pochi minuti con Rohdèn che ruba palla ad Agnelli, entra in area di rigore e, complice lo scivolone di Boldor, supera Noppert. Passano sette minuti e la squadra di Stroppa trova l’incredibile radoppio. Traversone di Sampirisi per Simy, la palla arriva a Zanellato che si inserisce in mezzo ai centrali e di prima intenzione mette a segno il raddoppio. Primo gol in assoluto fra i professionisti per il giovane Zanellato.
La squadra di casa prova una reazione immediata e Kragl prova a sorprendere Cordaz ma il capitano rossoblu respinge di piede. Alla mezz’ora altra occasione per il Crotone con Firenze prima e Simy poi, ma in entrambi i casi Noppert salva i suoi. Da segnalare due cambi forzati per Padalino per infortunio: Greco per Zambelli e Loiacono per Tonucci. Allo “Zaccheria” si va al riposo sullo 0-2.
Foggia all’attacco
Secondo tempo che si apre come la fine del primo. Il Foggia deve imporre il proprio gioco e ritmo per riaprire la contesa mentre il Crotone attende e riparte. E proprio da una ripartenza Machach rischia di siglare il tris: palla di Rohdèn per il neo acquisto che da posizione defilata manca per poco il bersaglio. Subito dopo Mazzeo ha sul destro l’occasione per rimettere in careggiata i suoi ma sbaglia incredibilmente. Al 57′ è Spolli ad esser costretto ad abbandonare il campo dopo un colpo involontario al naso.
All’ora di gioco altro contropiede ed è Rohdèn a sfiorare il tris con un altro diagonale potente. Al 65′ occasionissima Foggia: Kragl pennella un pallone delizioso per Martinelli che svetta di testa ma colpisce solo il legno. Foggia che ora preme. Crotone alle strette. Al 70′ ci prova Chiaretti, appena entrato, ma il tiro dell’ex Cittadella sfiora soltanto il palo alla destra di Cordaz. Partita che volge al termine molto spezzettata. Tanti i falli del centrocampo crotonese per spezzare le trame foggiane. Così si arriva al 90′ senza che la squadra di Stroppa subisca altri pericoli.
Arriva così a distanza di mesi (l’ultima il 20 ottobre in casa con il Padova) una vittoria che dà morale, arrivata per giunta in un campo difficile di una diretta concorrente. Ora serve continuità e vincere allo “Scida” per ridare una classifica dignitosa ai tifosi.