Cosenza – Salernitana domani, partita dai vecchi e piacevoli ricordi per i supporters rossoblu’: ma che ne pensa Roselli? Ecco le sue parole di oggi, nella classica conferenza stampa prepartita:
“Di solito voi giornalisti siete molto bravi a pubblicizzare qualche mal di pancia e fate il vostro mestiere, ma io non ho visto nulla di particolare, Manolo è andato ad Aversa per rilanciarsi in questa categoria, sono contento per lui, per il resto non credo ci siano problemi particolari neanche per quanto concerne Caccetta, ci sono dei momenti per cui uno per un motivo o per l’altro ha qualche dubbio ma questi sono stati fugati immediatamente, il resto della squadra c’è, anche se con qualche acciacco, Tedeschi, Cori, lo stesso Tortolano, poi Sperotto che convive con il solito problema alla caviglia che oggi si è acutizzato ma sono convinto che sia arruolabile per domani. Domani sarà una partita difficile, certo contro Lecce e Benevento abbiamo giocato bene ma senza raccogliere punti perché sono squadre che non ti perdonano niente, domani puntiamo a questo, rispettiamo moltissimo la Salernitana ma faremo di tutto per ottenere un risultato positivo: troveremo una squadra molto arrabbiata anche per ciò che è accaduto a Caserta, ma io sono fiducioso, anche se la partita non avrà una data impostazione ma bisognerà leggerla in tutti i 90′, non è detto che giocheremo a tre come con Lecce e Benevento, perché – specialmente a Lecce – ho provato a facilitare il compito dei giocatori giocando a specchio, domani credo che potremo andare a 4. Qualcuno di voi dopo martedì mi chiedeva del gioco: ricordiamoci da dove siamo partiti e vediamo ora, io credo che anche voi giornalisti sappiate che il gioco è organizzazione, il gioco bello è dato dalla qualità dei giocatori, e nonostante ciò Salernitana, Lecce, Foggia e tutte le altre non giocano bene, sono organizzate; la squadra che gioca meglio è il Matera, ma non è davanti, proprio perché questo è un campionato in cui devono essere sommate qualità dei giocatori e capacità di gioco. Fornito – Corsi sulla fascia? Si, può essere, Angelo è migliorato tantissimo, certo nel 4 – 4 – 2 almeno uno dei due esterni è adattato; Calderini ha il break nelle corde, da quando sono arrivato è cresciuto in maniera esponenziale soprattutto negli atteggiamenti, e domani può aiutarci, mentre De Angelis è reduce da un grave infortunio che si trova altri giocatori davanti, soprattutto lui che ha bisogno di giocare di continuo ma ha caratteristiche differenti dalla prima punta e dagli esterni. La realtà dei contratti è che siamo tutti in scadenza, come dico sempre ai ragazzi la riconferma a Cosenza è il minimo, il massimo è salire di categoria, certo noi faremo di tutto per restare.”
Francesco La Luna
Ph: Maria Celeste Cupo