LAMEZIA TERME (CZ) – “A distanza di oltre due mesi dalla fine del campionato e di conseguenza del nostro mandato, è arrivato il momento dei saluti. Innanzitutto ci preme ringraziare quanti hanno reso possibile che la scorsa stagione arrivasse a conclusione. I problemi sono stati tanti, inutile, stare qui ad elencarli nuovamente, ma se a noi è riuscito di traghettare la squadra fino ai play-off, il merito è da condividere con tanti. Menzione particolare la merita mister Rosario Salerno, capace di tenere unito e coeso un gruppo che difficilmente chiunque altro avrebbe potuto mantenere saldo. Persona seria, umile, grande lavoratore ed educatore, a lui il nostro più sentito ringraziamento per il lavoro svolto e un grande in bocca al lupo per la nuova avventura professionale che lo attende.
Un grazie sentito a tutta la squadra, ragazzi eccezionali, encomiabili, incredibili. Siamo coscienti di esser stati fortunati a poter lavorare con un gruppo così. L’obiettivo centrato è merito vostro, della vostra caparbietà e convinzione, meritate molto più di quanto noi siamo riusciti a garantirvi, meritate altre soddisfazioni.
Grazie anche a tutto lo staff, a tutti quelli che lavorano nell’ombra, che non scendono in campo e non sono sotto l’occhio attento di chi osserva. Il lavoro continuo di tutti i collaboratori ha reso possibile arrivare, pur tra mille sacrifici, a fine stagione. Tutti encomiabili, dal primo all’ultimo.
Grazie anche ai tifosi che ci hanno sostenuti e incoraggiati in questa nostra, folle per alcuni versi, idea di sobbarcarci il peso di un “traghettamento” ritenuto dai più impossibile. I nostri tifosi hanno creduto in noi e ci hanno sostenuti. Grazie anche a voi e al vostro affetto.
Sperando di non aver dimenticato nessuno, è arrivato il momento dei saluti. Il nostro operato all’interno della società si esaurisce qui. Avevamo promesso alla squadra e ai tifosi che avremmo garantito il regolare proseguimento della stagione, che avremmo portato a termine il campionato. E lo abbiamo fatto centrando l’obiettivo dei play-off. All’indomani della sconfitta a Castrovillari è cominciata un’altra fase, nella quale, pur senza esser tenuti, ci siamo impegnati, quella cioè di trovare la soluzione per garantire un futuro a questa società. Abbiamo promosso incontri tra imprenditori e vecchi dirigenti per riuscire a creare una base dalla quale ripartire. Abbiamo invitato svariati soggetti a dare un contributo alla causa, ma ad oggi i nostri appelli sono caduti nel vuoto.
Ci facciamo da parte, consci di aver fatto quanto era nelle nostre possibilità, anzi forse anche di più, per garantire un futuro al Sambiase Calcio. Torniamo ai nostri vecchi ruoli, quelli di appassionato tifoso e capo ultras. Rimaniamo inoltre presidente e componente del consiglio direttivo del Comitato “Noi Vogliamo il Gianni Renda” per monitorare l’evolversi della vicenda fino al suo termine.
L’augurio è che l’amore per questi colori prevalga e una nuova e robusta società possa rinascere. In quel caso non negheremo il nostro apporto e la nostra fattiva collaborazione”.
ANTONIO CAROLEO
FRANCESCO GUADAGNUOLO