SOVERATO – Non è stata una notte magica per il Volley Soverato. La prima semifinale di Coppa Italia della sua storia, disputatasi questa sera al Pala Scoppa, è andata alle fiorentine del Bisonte San Casciano, che si sono imposte 1-3 ipotecando l’accesso alla finalissima. Serata sfortunata per le bianco-rosse, che oltre alla partita perdono per infortunio la sua stella, Yarimar Rosa, uscita per un infortunio al ginocchio nel primo set. E’ stato probabilmente questo il colpo di grazia per Alessia Travaglini e compagne, che pure erano riuscite ad acciuffare il pareggio nel secondo set, dando l’impressione al numeroso pubblico accorso sugli spalti del palasport soveratese di realizzare una rimonta memorabile. Nel terzo set, però, le calabresi sprecano un importante vantaggio facendosi incredibilmente raggiungere dalle avversarie, che riescono addirittura a vincere il set, per poi volare nel quarto game. Nel primo game, è l’equilibrio a farla da padrone, ma proprio sul più bello, la portoricana Rosa accusa l’infortunio che la costringe ad uscire; la squadra ne risente psicologicamente, e le fiorentine di coach Vannini fanno lo scatto decisivo, vincendo il set 19-25. Nel secondo set, nuova situazione di stallo tra i due sestetti, che danno vita ad una bellissima partita; tutto si risolve nelle ultime battute, quando le padrone di casa reagiscono, aiutate dai suoi magnifici supporters, vincendo il set scatenando il boato del Pala Scoppa: 25-22, il Soverato pareggia, e crede nella possibilità di ribaltare la situazione nonostante la perdita della giocatrice “faro” della squadra. Nel terzo set, accade l’imprevedibile: Soverato parte a razzo, si porta sul 12-6, ma ad un tratto si “spegne la luce”. Come spesso accaduto durante la stagione in corso, infatti, comincia una lunga serie di errori nelle battute, che costano carissimo, con San Casciano che piano piano recupera terreno fino a portarsi sul 14-20, per poi vincere il set, conquistando così il nuovo vantaggio, sul 20-25. Nel quarto gioco, parte meglio la squadra ospite, ma il Soverato la tallona fino a mollare la presa nella partita finale: finisce 19-25. San Casciano “prenota” un biglietto per Treviso, sede della finalissima: nel match di ritorno, in programma mercoledì prossimo al “Palazzetto San Casciano”, alle toscane basterà infatti vincere due set per assicurarsi la qualificazione. Per contro, il Soverato di coach Breviglieri dovrà tentare l’impresa: dovrebbe infatti vincere 0-3, o 1-3, per poi giocarsi il tutto nell’eventuale “golden set”. Servirà un miracolo, ma “è finita” si dice alla fine…
Francesco Gioffrè
fonte: www.asvolleysoverato.it