SERIE B: termina in parità l’anticipo tra Reggina e Verona

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REGGINA  – HELLAS VERONA  1 – 1

Marcatori:24′ Cacia (HV), 73′ Comi (R)

REGGINA:  Baiocco; Adejo, Freddi, Di Bari; Antonazzo, Hetemaj (65′ Bombagi), Colucci (86′ Armellino), Barillà, Rizzato; Di Michele, Comi (82′ Fischnaller). A disp.: Facchin, Bergamelli, D’Alessandro, Campagnacci. Allenatore: Sig. Dionigi

HELLAS VERONA: Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Jorginho, Bacinovic (61′ Laner), Hallfredsson (88′ Cocco); Gomez (61′ Martinho), Cacia, Sgrigna. A disp.: Berardi, Ceccarelli, Rivas, Crespo. Allenatore: Sig. Mandorlini

Arbitro: Sig. Pinzani di Empoli (Ciancaleoni – Fiorito; Pasqua)
Ammoniti: Hetemaj, Freddi (R), Gomez, Bacinovic, Hallfredsson (HV)

 

Nell’edizione di 90° minuto dedicata alla Serie Bwin, oggi alle ore 18, sarà protagonista uno dei calciatori più rappresentativi del Club amaranto: Antonino Barillà. Intanto ieri sera nell’anticipo della 24.ma giornata del campionato di serie B la Reggina ha pareggiato uno a uno con il Verona. Pari alla fine giusto ma solo perché la Reggina non è riuscita a concretizzare le occasioni avute nella ripresa, una su tutte la traversa colpita al 52’ da Di Michele. Gara molto sentita soprattutto dai tifosi calabresi, che ancora ricordano quel doppio spareggio nel giugno 2001, che causò la retrocessione beffa in B degli amaranto. Due gli ex del match Cacia e Hallfredsson. Il primo con il dente avvelenato non essendosi lasciato nel migliore dei modi con la compagine calabrese nella stagione 2009-2010 disputa 27 partite e segna 4 gol. Il secondo dal 2007 al 2009 colleziona 34 presenze e una rete ad un certo Gigi Buffon. Nel settore ospiti una rappresentanza di circa duecento unità giunte da Verona. In tribuna ad assistere al match l’allenatore del Catanzaro Ciccio Cozza, insieme a lui un altro ex amaranto J. Vargas. Mandorlini, tornato in panchina dopo la squalifica, si schiera con un 4-3-3, dall’inizio Maietta e Jorginho e prima linea affidata al neo acquisto, ex Torino, Sgrigna a supporto del bomber Cacia. Dionigi risponde con un 3-5-2, assenti Ely e Lucioni per infortunio è Di Bari a completare il pacchetto arretrato, Antonazzo sulla corsia di destra rileva D’Alessandro, Hetemaj nel terzetto di centrocampo per bloccare Hallfredsson, davanti con Di Michele c’è Gianmario Comi. Inizio match a favore degli scaligeri che al terzo e all’ottavo fanno le prove generali del gol con due colpi di testa terminati di poco a lato. Gol che arriva al 25′ del primo tempo con Daniele Cacia, originario di Catanzaro, che incorna un cross di Agostini Si tratta del 15° centro personale che lo proietta al comando in solitario della classifica cannonieri. In chiusura di frazione è Rafael a negare il pari agli amaranto opponendosi da campione al tentativo di Di Michele. Il primo tempo si chiude 0 a 1. Una Reggina volitiva e niente più, Verona elastico e veloce che ha lottato raddoppiando su ogni palla. Nella ripresa i veneti calano ed esce la Reggina: Di Michele, al 52’, risolve una mischia con una conclusione violenta dal cuore dell’area avversaria ma Il pallone si schiaccia sulla traversa, a Rafael battuto, per poi uscire. Gli amaranto riescono a trovare il pareggio a un quarto d’ora dalla fine con Gianmario Comi bravo ad approfittare della dormita di Maietta. Da qui in avanti la gara diventa elettrizzante con la Reggina che deve recriminare per aver sprecato due contropiedi e un’azione di super Di Michele che dribla due difensori prima di essere anticipato in area. Il Verona resta un punto sotto il Livorno, secondo in classifica a 47 punti, mentre la Reggina raggiunge il quattordicesimo posto a quota 25, rosicchiando un punticino utilissimo in ottica salvezza.

Di Michele

Freddi

 

Prossimo incontro: 9/2/2013 Modena – Reggina

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