SIRACUSA – COSENZA 1-0
SIRACUSA (4-4-2): Santurro 6,5; Brumat 6 Pirrello 6 Turati 6,5 Dentice 6; Spinelli 6,5 Giordano 6 Cassini 6,5 (36′ st Dezai sv) Valente 7; Catania 6,5 Scardina 7 (32′ st Palermo sv). In panchina: Gagliardini, Filosa, Baiocco, Diakite, De Respinis, Di Dio, De Vita, Talamo, Degrassi, Toscano. Allenatore: Sottil 6,5
COSENZA (4-3-3): Perina 6,5; D’Anna 5 Tedeschi 5,5 Blondett 6 Scalise 6; Ranieri 5 (30′ st Criaco sv) Caccetta 5 Mungo 5 (19′ st Baclet 5,5); Statella 5,5 Gambino 5,5 Filippini 5 (14′ st Cavallaro 5,5). In panchina: Saracco, Corsi, Capece, Meroni, Appiah, Madrigali. Allenatore: Roselli 5,5
ARBITRO: Andreini di Forlì 6
MARCATORE: 17′ st Scardina (S)
NOTE: spettatori 1500 circa di cui una trentina ospiti. Ammoniti: Cassini (S), D’Anna, Scalise (C). Angoli: 4-0. Recupero: 0′ pt, 4′ st
SIRACUSA – Il Cosenza non riesce a dare continuità ai risultati ottenuti e incappa in una sconfitta, la sesta dall’inizio del Campionato, con il Siracusa. A decidere l’incontro la rete di Scardina nella seconda frazione di gioco. Per il Cosenza nessuna grande novità in campo a parte Filippini che, nonostante la settimana di allenamento non costante, parte dal primo minuto: Cavallaro in panchina. Confermato il 4-3-3 silano mentre i siciliani propongnono un 4-4-2. Per Baiocco, calciatore con alle spalle tanta Serie A, partenza dalla panchina.
Diversi errori difensivi per il Cosenza
Partita movimentata già dal fischio con un clamoroso svarione del Cosenza al minuto 2 per mezzo di un passaggio all’indietro verso il portiere Perina: Scardina sbaglia e manda fuori. Al 5′ Pirrello con un piattone spedisce alto sopra la porta difesa da Perina. Entrambe le squadre giocano in maniera piuttosto aperta proponendo delle trame di gioco interessanti sin dall’inizio dell’incontro. Occasione ghiotta del Cosenza che, con un fraseggio nello stretto tra Caccetta e Mungo, vede quest’ultimo involarsi verso la porta a tu per tu con il portiere: l’estremo difensore Santurro blocca la sfera per evitare pericoli maggiori al quarto d’ora di gioco.
Valente al 20′ prova una conclusione di prima dopo una respinta di testa, da parte della difesa silana, ma la sfera termina fuori. Miracolo del portiere silano al minuto 29 su un potente tiro di Cassini: sulla stessa azione protesta degli aretusei per un tocco di mano di D’Anna. Il Siracusa spinge maggiormente, rispetto al Cosenza, sulle fasce mentre i rossoblù cercano di utilizzare l’arma della ripartenza. L’ex rossoblù Emanuele Catania incrocia in malo modo al minuto 34 spedendo la sfera in fallo laterale. Nessun minuto di recupero e squadre negli spogliatoi sul punteggio di parità.
Scardina di testa fa 3 punti
Seconda frazione di gioco senza alcun cambio. Al 9′ delle ripresa annullata una rete a Gambino per sospetta posizione di fuorigioco. Dopo 4 minuti Cassini tenta una torsione di testa ma Perina si stende e blocca senza problemi. Prima sostituzione del Cosenza al 14′ con l’ingresso di Cavallaro e l’uscita di Filippini. Il Siracusa passa in vantaggio al minuto 17 con un colpo di testa da parte di Scardina che supera Perina. Roselli corre subito ai ripari e fa entrare Baclet al posto di Mungo: silani molto offensivi per provare a rimettere in carreggiata il match. Tiro di controbalzo alle stelle per Cassini al 24′.
Ultimo cambio del Cosenza: lascia il terreno di gioco Ranieri ed entra Criaco. Sottil opta per due sostituzioni nel giro di pochi minuti. Esce prima Scardina, autore del vantaggio, ed entra Palermo e dopo poco Cassini che fa il posto a Dezai. Rossoblù proiettati in ottica offensiva alla ricerca del pari sempre con il 4-3-3, aretusei che si chiudono con ordine. Andreini di Forlì assegna 4 minuti di recupero e il Cosenza insiste nell’area di rigore avversaria ma non c’è più tempo al De Simone di Siracusa e il Cosenza torna in Calabria con zero punti (foto di repertorio).
Alessandro Artuso