COSENZA – E’ nata ufficialmente, su tutto il territorio nazionale, la Lega Imprese Sportive, associazione di categoria che si pone l’obiettivo di tutelare, innovare e formare il mondo sportivo, alla luce delle problematiche e delle nuove dinamiche derivate dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Oltre 150 le città italiane coinvolte in poche settimane che hanno aderito in tramite la nuovissima piattaforma intranet (www.legaimpresesportive.it) .
Dalla formazione alle istanze, dall’organizzazione di eventi alle politiche in difesa dei gestori di impianti sportivi, la LIS ha già saputo includere al suo interno molti professionisti del settore: avvocati, consulenti fiscali, dirigenti e giornalisti. “Il nostro è un settore che ha bisogno di tutelarsi e formarsi, perchè il mondo sportivo ha bisogno di professionalità e conoscenze specifiche – afferma il responsabile del
progetto nazionale Antonio Erario – Siamo difronte ad una svolta epocale, accelerata dall’emergenza Covid che ha messo a nudo tutti i problemi finora nascosti sotto la sabbia. Non possiamo più permetterci di considerare lo sport solamente un gioco, per molti è un lavoro e va difeso e considerato alla stregua di tutte le altre attività produttive del paese. La nostra mission è quella di proporre servizi per associazione,
impianti sportivi, organizzatori di eventi e dirigenti in genere, che vanno professionalizzati in ottica futura. E’ una sfida titanica, con molta strada da percorrere. Ma, con il nostro entusiasmo, sapremo finalmente dare dignità e riconoscimento al nostro settore”.
L’iscrizione alla LIS è attualmente gratuita e offre la tramite il portale ufficiale, così come è possibile richiedere maggiori informazioni in merito visitando il gruppo Facebook dedicato “Lega Imprese Sportive”.
Ottenuto il riconoscimento fiscale e giuridico da pochi giorni, da parte dell’Agenzia delle Entrate, la LIS è già presente in tutte le regioni e molteplici province con tutti i suoi coordinatori di riferimento.