Tolentino – Cosenza 5-14 (2-4; 1-7; 1-2; 1-1)
Tolentino: Ginobili, Finocchi 3, Pieroni, Santandrea, Nircoli, Orizi 1, Kholi 1, El Omari, Acciarresi, Pierucci, Fefé, Cartuccia, Travaglini.
Cosenza Pallanuoto: Sena, Citino 3, Gallo M. 1, Presta, Greco 2, Ferriero, Morrone 1, Gallo B. 1, Screnci 2, Zaffina, Nisticó 3, Garritano 1, Manna. All: Fasanella.
Arbitro: Ialeggio.
Note: Circa 200 spettatori. Espulsioni: Cosenza 3/5 più un rigore trasformato da Garritano. Tolentino: 2/15. Uscita per limite falli Screnci nel quarto tempo.
Cosenza annichilisce Tolentino con una gara da 10 e lode.
Il 14-5 nasce da un avvio strepitoso, contro una squadra forte e piena di buone giocatrici. Oggi però, le rossoblu erano imbattibili. Dopo due tempi la squadra era praticamente in possesso della gara, Citino come sempre immancabile, Sena in gran forma e anche le più piccole hanno mostrato grande carattere. Le tre reti di Nisticó, e i centri di Beatrice Gallo e della promettentissima classe 2005 Morrone sono la testimonianza del grande lavoro di Cosenza, dalla prima squadra al settore giovanile. Fasanella si gode il primato e un successo nato in settimana dalle sue intuizione e dal suo lavoro. La cronaca. Avvio veemente di Cosenza. Nisticó sblocca la gara, Finocchi pareggia e Cosenza rilancia. Greco, Citino e Nisticó vanno a rete, Kholi accorcia e il primo tempo termina 2-4. Nel secondo le ospiti sono padrone della vasca. Due centri per Screnci e Citino, Martina Gallo, ancora Nisticó e la giovanissima Morrone firmano un parziale di 1-7. Gara praticamente finita nonostante le tantissime espulsioni sul groppone. Nel terzo Tolentino entra con più grinta e prova ad usare tutte le armi a sua disposizione per rientrare. Progetto fallito, perché Cosenza gestisce negli ultimi due tempi e porta a casa un successo di qualità e grande valore.
Il commento di Fasanella
«Posso solo fare i complimenti per la gara – afferma soddisfatto a fine gara il tecnico delle cosentine – perché tutto ciò che abbiamo preparato ci è riuscito al meglio. Se chiudi una partita in una trasferta difficile nel secondo tempo non puoi che essere pienamente soddisfatto. Ora piedi piantati a terra, ma complimenti anche alle piccole che si sono fatte trovare pronte».