COSENZA – Partecipazione e solidarietà all’attacco per segnare un gol contro il cancro e sostenere le cure dei malati, specie di quelli più piccoli.
E’ il senso dell’iniziativa multipla, promossa da Fondazione Lilli e Nu Sushi con il sostegno del Cavó, che venerdì e sabato scorsi ha visto coinvolti a Cosenza diversi personaggi del mondo del calcio
Una mobilitazione di energie positive per raccogliere fondi utili ad acquistare uno speciale frigorifero per il trasporto di medicinali per le cure dei malati oncologici e un riscaldatore Techne DB 3 Dri Block (strumento necessario per la corretta preparazione dei farmaci chemioterapici).
L’evento benefico è cominciato venerdì sera con un aperitivo solidale al Nu Sushi di via Vittorio Veneto. Quindi sabato mattina, vigilia dell’Epifania, si è tenuta la visita al reparto di Pediatria e di Oncologia pediatrica dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza per un momento di vicinanza ai bambini e ai giovani ricoverati.
Presenti alcuni dei calciatori che hanno sostenuto attivamente l’iniziativa, vale a dire Nicolas Spolli, difensore argentino attualmente in forza al Genoa, e Luca Garritano, attaccante del Cosenza, ma anche Francesco Modesto, allenatore del Rende. I tre hanno consegnato regali e sorprese per i bambini ricoverati: dai palloni alle maglie autografate, dai vari gadget alle consuete calze della Befana, dispensando anche foto ricordo e tanti sorrisi, per la gioia di bambini e famiglie.
L’iniziativa si è conclusa nel pomeriggio presso il Cavò di via Galliano con il momento clou dell’asta di beneficenza durante la quale, alla presenza di 200 persone circa, sono state messe in palio le maglie anche di alcuni top player di serie A.
Quella più richiesta? Quella del giocatore del Cosenza, e cosentino di nascita, Luca Garritano che è stata battuta ad un costo più elevato di quella di Cristiano Ronaldo della Juventus. Richiestissime anche quelle di De Rossi, Buffon e della Nazionale Italiana. Da registrare anche la partecipazione in prima linea del Cosenza e del Crotone Calcio. In particolare quest’ultima ha regalato diversi palloni mentre, a fine serata, c’è stato spazio anche per “La Terra di Piero” con una speciale riffa dedicata.
A testimoniare la bontà di tutta l’iniziativa benefica i 10 mila euro raccolti tra asta di beneficenza, aperitivo solidale e le sottoscrizioni delle varie aziende che hanno sposato l’iniziativa.