RENDE (CS) – Il Rende che occupa attualmente (e virtualmente) il primo posto in classifica del girone C è una squadra che ha dimostrato di saper soffrire all’occorenza, oltre che naturalmente di saper giocare bene. «Dico sempre a giocatori che non possiamo fare la partita solo noi – dichiara Modeso -. Ci sono anche gli avversari in campo. Nelle ultime due partite abbiamo incontrato avversari importanti che fanno un buon gioco. Però noi siamo stati bravi a saper soffrire e questo ci ha portato anche dei vantaggi e vincere la partite. Del resto io non vedo mai delle partite, tranne quelle con Barcellona e Manchester City, in cui non ci siano gli avversari a mettere in difficoltà ma noi dobbiamo essere bravi a contenere le loro potenzialità».
Mai porsi limiti
Il Rende ha dimostrato in questa prima parte di campionato di avere il carattere della grande ed esperta squadra. Gli obiettivi sono sempre gli stessi – fare un buon campionato e valorizzare i giovani – ma ora questo gruppo non vuole certo porsi dei limiti. Come del resto non ha mai fatto il suo tecnico da giocatore. Perchè l’atteggiamento mentale nel calcio è fondamentale: «Io dico sempre ai miei ragazzi che chi si pone dei limiti non ha ambizioni – prosegue il tecnico -. Avere ambizioni significa credere in quello che si fa. Se ci si crea delle prospettive e dei traguardi da raggiungere non ci può porre dei limiti. I miei giocatori non devono agire in modo “piatto”, significherebbe ragionare da perdenti: ogni mio giocatore deve sapere che può ambire a giocare in qualsiasi categoria e sapere dove vuole arrivare».
Sui prossimi avversari
E le ambizioni certamente muovono il Rende anche in vista della trasferta di domani a Cava dei Tirreni. La Cavese è neo promossa ma attenzione a sottovalutarla perchè fra le mura amiche ha perso solo contro la Juve Stabia. Quali pericoli si potrebbero incontrare? «E’ una squadra molto aggressiva, organizzata e propositiva. Corre tantissimo, ha giocatori con velocità e tecnica e che attaccano in tanti. Sono anche bravi a rientrare subito. Sarà una bella partita se noi vinceremo i duelli personali e avremo l’atteggiamento giusto, l’atteggiamento che mi aspetto sempre dai ragazzi. Ci sarà poi sicuramente una cornice di pubblico importante». «Quindi rispetto per la Cavese però noi dobbiamo andare lì con le nostre armi per controbattere a una squadra che gioca bene a calcio».
Infermeria e convocati
Intanto per la gara in casa della Cavese non saranno ancora arruolabili Gigliotti, Actis Goretta e Negro, che continuano ad allenarsi a parte. Tutti gli altri sono a disposizione del tecnico Francesco Modesto che ha convocato 21 i giocatori per la gara di domani contro la Cavese:
PORTIERI
1 Savelloni, 22 Borsellini, 12 Palermo
DIFENSORI
13 Germinio, 6 Minelli, 5 Sanzone, 24 Calvanese, 23 Sabato, 3 Maddaloni
CENTROCAMPISTI
21 Awua, 17 Blaze, 4 Cipolla, 14 Di Giorno, 16 Franco, 8 Godano, 20 Laaribi, 2 Viteritti
ATTACCANTI
11 Rossini, 9 Vivacqua, 25 Crusco, 15 Giannotti