REGGIO CALABRIA – Ancora una sconfitta per la Pallacanestro Viola che, orfana ancora di Mascherpa alle prese con uno stiramento al polpaccio, cede il passo alla Pavimaro Molfetta fra le mura amiche del PalaCalafiore.
Termina 58-72 per la compagine pugliese.
Ottima partenza della squadra di coach Bolignano che pronti via prova a scappare con le bombe di capitan Barrile e Genovese, davvero scatenati nelle primissime battute del match. Molfetta però non ci sta e trova in Bini il faro offensivo a cui aggrapparsi per restare a galla nel primo quarto, che la vede inseguire sui padroni di casa per 21-16.
Secondo periodo che, al contrario del primo, sorride ai viaggianti di Molfetta che iniziano a prendere confidenza con i canestri del PalaCalafiore e riescono in volata a firmare il sorpasso sui neroarancio. Si andrà all’intervallo lungo sul 33-36 per i biancorossi di coach Carolillo.
Al rientro dall’intervallo lungo una Viola davvero impalpabile non riesce mai a impensierire la difesa molfettese e scivola via fino al -14 sotto i colpi di Mazic e compagni. Troppo sterile l’attacco neroarancio, capace di realizzare soltanto 11 punti nei terzi dieci minuti di gioco.
Il quarto periodo si apre con la solita rimonta Viola. I ragazzi di coach Bolignano gettano il cuore oltre l’ostacolo come al solito e riescono a riportarsi fino al -3, ma Molfetta riprende le misure ai padroni di casa e trascinata dai suoi veterani mette in ghiaccio la partita col +14 finale. Finisce 58-72 per i pugliesi.